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Pancaldi Leone

Bologna 1915 mar. 17 - Bologna 1995 giu. 26

Architetto, 1961 - 1995
Pittore, 1947 - 1995
Museografo, 1953 - 1995

Intestazioni:
Pancaldi, Leone, architetto, (Bologna 1915 - Bologna 1995)

Leone Pancaldi nacque a Bologna il 17 marzo 1915. Frequentò la Scuola elementare "Clotilde Tambroni" nel quartiere Chiesa Nuova, dove incontrò per la prima volta il pittore Giorgio Morandi, titolare dell'insegnamento di disegno. Tra il 1937 e il 1938 insegnò disegno e pittura all'Accademia diretta da Giuseppe Regazzi, un istituto d'arte privato di Bologna. Nel novembre 1940 si iscrisse alla Facoltà di architettura dell'Università degli studi di Firenze, ma gli eventi bellici lo costrinsero a sospendere la frequenza ai corsi. Durante la Seconda guerra mondiale prestò servizio prima in Slovenia, poi in Croazia. Dopo l'8 settembre 1943 venne catturato e internato in Germania. Rientrato in Italia agli inizi del mese di settembre 1945, dopo quasi due anni di internamento, nel novembre 1946 riprese i corsi di architettura a Firenze. Nello stesso anno conseguì il diploma di licenza del corso di pittura presso l'Accademia di belle arti di Bologna. Da quel momento prese il via un'intensa attività artistica ed espositiva che può farsi ufficialmente iniziare con la mostra dei suoi disegni realizzati durante l'internamento, esposti per la prima volta nel 1947 presso Palazzo Re Enzo a Bologna.
Ampia e significativa è l'attività professionale condotta come architetto e museografo. Laureatosi in architettura all'Università di Firenze nel 1961 con Adalberto Libera, Pancaldi progetta, realizza e restaura numerosi edifici abitativi privati e lega il suo nome ad importanti opere di edilizia pubblica, quali ad esempio la nuova sede della Regione Emilia-Romagna in viale Silvani a Bologna (1969-1975) e il Centro direzionale IBM nel quartiere di Borgo Panigale (1976-1979). Tra gli allestimenti museografici si segnalano quelli condotti alla Pinacoteca nazionale di Bologna (1953-1973), al Museo civico archeologico di Bologna (1964-1973), al Museo nazionale di antichità di Parma (1964-1965), alla Pinacoteca nazionale di Ferrara (1965-1970), alla Galleria d'arte moderna di Bologna, edificio che egli stesso progetta e realizza (1968-1975) e alla Galleria Estense di Modena (1968-1975). Tra le mostre da lui curate si ricorda la mostra del 1966 sull'opera di Giorgio Morandi.
Dal matrimonio con Carla Beau ebbe due figli, Giuliano e Mariarosa.
Morì a Bologna il 26 giugno 1995.


Per saperne di più:
Leone Pancaldi. Architetto e pittore - Sito web, curato da Giuliano e Vera Pancaldi (rispettivamente figlio e nipote dell'architetto), dedicato alla figura di Leone Pancaldi

Complessi archivistici prodotti:
Pancaldi Leone (fondo)


Bibliografia:
P. COVA, Leone Pancaldi e le Biennali d'Arte Antica, in «Arte attraverso i secoli. Annuario della Scuola di specializzazione in beni storici artistici dell'Università di Bologna», 7 (2008), pp. 173-182
G. GIANNOCCOLO, Gli internati militari italiani nei campi tedeschi 1943-1945, Reggio Emilia, Tecnostampa, 1989
Leone Pancaldi. Comune di Ferrara, Galleria civica d'arte moderna, Palazzo dei Diamanti. 18 maggio-22 giugno 1975, Bologna, Grafis, 1975. Catalogo della mostra

Redazione e revisione:
Caniatti Giovanna, 2020/09/30, supervisione della scheda
Pagani Jessica, 2019/10/30, prima redazione
Pagani Jessica, 2020/08/18, revisione


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