arcivescovo di Lucca
vescovo di Spoleto
vescovo di Norcia
Intestazioni:
Agresti, Giuliano, arcivescovo, vescovo, (Barberino di Mugello 1921 - Lucca 1990)
Giuliano Agresti nasce il 14 agosto 1921 a Barberino di Mugello. Figlio di Orvino, maniscalco, ha una sorella, Maria (n. 1923), e un fratello, Valerio (n. 1926).
Nel 1932 entra in seminario dove si distingue da subito per le sue qualità. Da seminarista compone poesie, suona il piano e dipinge. Alcuni dei sui compagni sono: don Mario Lupori, don Averardo Dini e don Renzo Pulidori.
Viene ordinato sacerdote il 29 giugno del 1945 dal cardinale Elia Dalla Costa, suo padre spirituale insieme a don Raffaele Bensi. Inizia il ministero sacerdotale come cappellano di S. Lucia al Galluzzo e nel 1947 fa esperienza comunitaria con altri due sacerdoti, don Bruno Borghi e don Rosi.
Assistente diocesano dell’Unione uomini di Azione Cattolica e del Movimento Maestri dell'Azione Cattolica, viene chiamato a Roma come vice assistente delle due associazioni (1952).
A Roma perfeziona gli studi teologici e nel 1955 si laurea in sacra teologia presso l’Università Gregoriana con una tesi su S. Maria Maddalena de' Pazzi. Nello stesso anno viene richiamato a Firenze dove gli viene affidato l’insegnamento in seminario e l’incarico di assistente del Movimento Laureati dell'Azione Cattolica.
Nel 1956 è nominato vice delegato arcivescovile dell'Azione Cattolica, poi delegato nel 1959. L'anno successivo dirige l'ufficio per apostolato dei laici.
Dal 1961 al 1964 è delegato arcivescovile delle associazioni diocesane.
Nel 1964 viene nominato rettore del seminario teologico e nel 1965 viene chiamato a far parte del Capitolo della metropolitana fiorentina.
Nel 1966, in applicazione del motu proprio ecclesiae sanctae, viene nominato vicario episcopale per i laici. In quel periodo è consulente ecclesiastico regionale dell’Unione cattolica Stampa Italiana, membro della commissione per l’educazione cattolica presso la Conferenza Episcopale Italiana e direttore del settimanale diocesano.
Nel 1967 fonda la Comunità di Gesù formata inizialmente da un gruppo di donne laiche, tra cui Leda Minocchi, consacrate alla vita comunitaria. La Comunità è attiva ancora oggi ed ha la propria sede in via de' Pucci a Firenze.
Nel 1969 diventa vescovo di Spoleto e tre anni dopo, il 30 aprile 1972, viene nominato vescovo di Norcia.
Il 20 maggio 1973 diventa arcivescovo di Lucca.
Durante il vescovato lucchese, all'interno di un progetto di rinnovamento, abolisce i vicariati e decreta la costituzione delle zone pastorali con lo scopo di creare vere comunità ecclesiali; ristabilisce, dopo la sospensione, la scuola di formazione per catechisti; istituisce la Caritas diocesana e si focalizza sull'evangelizzazione, soprattutto degli adulti.
All'interno della Conferenza Episcopale Italiana è presidente della commissione episcopale per l'ecumenismo, membro della commissione per la dottrina della fede e la catechesi e membro del segretariato per non credenti.
Autore di numerose pubblicazioni, ricordiamo: Elogio della fatica e Questo mirabile credo (1975), Ritratto dell'espropriata del 1978, poi ripubblicato nel 1986 col titolo Gemma Galgani - Ritratto di una espropriata, L'uomo nuovo (1979), Elogio della gratuità (1980), Le fragole sull'asfalto e don Pietro Bonilli - l'eroismo della carità (1988), L'arcivescovo dei ronzini, vita di S. Antonino da Firenze (1989) considerata una delle opere più significative.
Nel corso di tutto il suo operato è un punto di riferimento per i laici, attento e sensibile alle problematiche sociali e riconosce l'importanza della promozione del laicato e delle relative forme associative.
Muore il 18 settembre 1990 a Lucca.
Dal 1961 al 1964 è delegato arcivescovile delle associazioni diocesane.
Nel 1964 viene nominato rettore del seminario teologico e nel 1965 viene chiamato a far parte del Capitolo della metropolitana fiorentina.
Nel 1966, in applicazione del motu proprio ecclesiae sanctae, viene nominato vicario episcopale per i laici. In quel periodo è consulente ecclesiastico regionale dell’Unione cattolica Stampa Italiana, membro della commissione per l’educazione cattolica presso la Conferenza Episcopale Italiana e direttore del settimanale diocesano.
Nel 1967 fonda la Comunità di Gesù formata inizialmente da un gruppo di donne laiche, tra cui Leda Minocchi, consacrate alla vita comunitaria. La Comunità è attiva ancora oggi ed ha la propria sede in via de' Pucci a Firenze.
Nel 1969 diventa vescovo di Spoleto e tre anni dopo, il 30 aprile 1972, viene nominato vescovo di Norcia.
Il 20 maggio 1973 diventa arcivescovo di Lucca.
Durante il vescovato lucchese, all'interno di un progetto di rinnovamento, abolisce i vicariati e decreta la costituzione delle zone pastorali con lo scopo di creare vere comunità ecclesiali; ristabilisce, dopo la sospensione, la scuola di formazione per catechisti; istituisce la Caritas diocesana e si focalizza sull'evangelizzazione, soprattutto degli adulti.
All'interno della Conferenza Episcopale Italiana è presidente della commissione episcopale per l'ecumenismo, membro della commissione per la dottrina della fede e la catechesi e membro del segretariato per non credenti.
Autore di numerose pubblicazioni, ricordiamo: Elogio della fatica e Questo mirabile credo (1975), Ritratto dell'espropriata del 1978, poi ripubblicato nel 1986 col titolo Gemma Galgani - Ritratto di una espropriata, L'uomo nuovo (1979), Elogio della gratuità (1980), Le fragole sull'asfalto e don Pietro Bonilli - l'eroismo della carità (1988), L'arcivescovo dei ronzini, vita di S. Antonino da Firenze (1989) considerata una delle opere più significative.
Nel corso di tutto il suo operato è un punto di riferimento per i laici, attento e sensibile alle problematiche sociali e riconosce l'importanza della promozione del laicato e delle relative forme associative.
Muore il 18 settembre 1990 a Lucca.
Complessi archivistici prodotti:
Agresti Giuliano (fondo)
Bibliografia:
Levantini G., "La liturgia epifania della Chiesa, la riforma liturgica a Lucca durante gli episcopati di E. Bartoletti e G. Agresti", Bologna, EDB, 2007
Bartoli M., "Giuliano Agresti. Un profeta del XX secolo", Università degli Studi di Firenze, Facoltà di Scienze della Formazione, relatore Maselli D., tesi di laurea, aa 2003-2004
"In morte di Mons. Giuliano Agresti Arcivescovo", supplemento n. 1 al «Bollettino diocesano» nn. 9/10 sett. ott 1990
Redazione e revisione:
Meoni Sara, 2017/12, prima redazione
Morotti Laura, 2018/01, revisione
Nocentini Monica, supervisione della scheda