Betti Ugo

Camerino (Macerata) 1892 feb. 4 - Roma 1953 giu. 9

Drammaturgo
Scrittore
Poeta
Magistrato

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Betti, Ugo, drammaturgo, scrittore, poeta, magistrato, (Camerino 1892 - Roma 1953), SIUSA

Dalle Marche nel 1901 si trasferì con la famiglia a Parma, dove completò gli studi superiori con il ginnasio ed il liceo classico, avvicinandosi alla letteratura ed alla poesia. Conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1914 e, l'anno successivo, partì come volontario per la prima guerra mondiale. Venne fatto prigioniero nell'ottobre 1917, portato a Rastatt ed a Cellelager, dove strinse amicizia con Carlo Emilio Gadda e Bonaventura Tecchi.
Con il termine della guerra nel 1921 intraprese la carriera di magistrato, prima come uditore del tribunale di Parma, poi come pretore a Bedonia e quindi vice pretore a Parma nel 1923. Iniziò in questi anni a scrivere le prime poesie, che vennero pubblicate nel 1922 nella raccolta Il re pensieroso; terminerà la sua produzione in versi nel 1937 con Uomo e donna. E' del 1924 il suo primo dramma, La padrona, incipit di una varia serie di testi teatrali che costituiscono il centro della sua produzione letteraria. Nel 1931 si trasferì da Parma a Roma per ricoprire la carica di giudice alla Corte d'appello; qui si dedicherà completamente alla drammaturgia, componendo testi anche per opere cinematografiche (I tre Prà di sopra, 1939).
Nel 1948 pubblicò il suo primo ed unico romanzo, La pietra alta, continuando la sua attività di prosatore con racconti, articoli, novelle. Nel 1950 venne nominato consigliere della Corte d'appello presso l'ufficio stampa della Presidenza del consiglio, e diventò consulente legale della Società italiana degli autori ed editori - SIAE. Nel secondo dopoguerra si affermò il teatro bettiano e le sue opere furono conosciute e riconosciute, rappresentate con frequenza con grandi successi anche fuori dai confini italiani. Complessivamente scrisse 27 drammi, tra cui ricordiamo: Frana allo scalo nord (1936), Il cacciatore di anitre (1940), Corruzione al Palazzo di giustizia (1944), Delitto all'isola delle Capre (1946).

To know more:
Betti Ugo in Enciclopedia Treccani

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Betti Ugo (fondo)
Betti Ugo (fondo)

Bibliography:
A. CARACCIOLO, La tragedia sospesa. Definizione della tragedia moderna nel teatro di Ugo Betti, Macerata, Simple, 2012
T. ACHILLI, Rivoluzione e diritto. Libertà e persona nel teatro di Ugo Betti, Bari, Progedit, 2011
M. VERDENELLI, La sofferenza della parola. il teatro di Ugo Betti, 2 voll., Pesaro, Metauro, 2011
Il teatro di Ugo Betti, a cura di A. PAOLINELLI, Milano, ArtCopy, 2003

Editing and review:
Cardillo Marta, 2017/11/03, prima redazione
Reale Elisabetta, 2018/03/18, revisione

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