Cervignano del Friuli 1936 nov. 28 - Tivoli 1991 nov. 24
architetto
Intestazioni:
Dardi, Costantino, architetto, (Cervignano del Friuli 1936 - Tivoli 1991), SIUSA
Costantino Nicolò Sebastiano Dardi nasce a Cervignano del Friuli il 28 novembre 1936 da Costantino e Iolanda Fattor. Nel 1962 si laurea (relatore Giuseppe Samonà) presso l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia. Dall'anno prima, però, collabora con Samonà e Egle Trincanato come assistente volontario alla redazione del Piano comprensoriale dei comuni del Polesine. Inizia un periodo di lavoro di gruppo assieme ad altri giovani progettisti e docenti veneziani, per lo più allievi di Samonà, coi quali si dedica soprattutto alla progettazione a scala urbanistica. In gruppo partecipa al concorso per il
nuovo ospedale di Venezia a San Giobbe, in cui vince il secondo premio ex-aequo. Dal 1963 è assistente volontario alla cattedra di Composizione architettonica e inizia a collaborare con Carlo Aymonino. Nel 1964 fa parte della commissione nominata dal Ministero dei lavori pubblici e coordinata da Samonà per studiare un riassetto dell'area disastrata dalla tragedia del Vajont avvenuta nell’ottobre 1963. Nel 1966 inizia una lunga serie di partecipazioni a concorsi effettuata per lo più da solo o con un numero limitato di collaboratori, tra i quali si ricordano a titolo di esempio: l’ospedale psichiatrico di Salerno,
la risiera di San Sabba a Trieste, gli uffici per la camera dei Deputati a Roma del 1967.
Alla fine degli anni Sessanta si trasferisce a Roma e contestualmente si stringe il rapporto professionale con l'ingegnere Giovanni Morabito. Dal 1 novembre 1974 Dardi si trasferisce alla Facoltà di Architettura dell'Università degli studi La Sapienza di Roma.
Nel 1977 diviene professore straordinario per la cattedra di Composizione architettonica 1, passa a docente ordinario di Composizione nel 1980 e di Progettazione architettonica nel 1986. Nel 1979 diviene membro della commissione consultiva della Biennale Architettura di Venezia, con la quale ha iniziato un rapporto intenso di collaborazione che lo vedrà responsabile di allestimenti e partecipante a mostre. L'attività progettuale e di ricerca prosegue intensissima fino alla morte prematura dell’architetto avvenuta a Tivoli il 24 novembre 1991, in seguito a un incidente d'auto.
Complessi archivistici prodotti:
Dardi Costantino (fondo)
Redazione e revisione:
D'Aulerio Antonella, 2011/07/01, prima redazione