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Milano 1921 - Milano 2012

Architetto

Intestazioni:
Mangiarotti, Angelo, architetto, (Milano 1921 - Milano 2012), SIUSA

Angelo Mangiarotti si laurea presso il Politecnico di Milano nel 1948. Nel 1953 svolge attività professionale negli Stati Uniti, dove conosce Frank Lloyd Wright, Walter Gropius, Mies van der Rohe e Konrad Wachsmann. Negli anni 1955-60 ha studio con Bruno Morassutti e nel 1989 apre la Mangiarotti & Associates Office con sede a Tokyo. Affianca al lavoro professionale un'intensa attività didattica in università italiane ed estere. Principali opere architettura: edificio industriale, Alzate Brianza (1962) edifici di uffici e servizi, Majano del Friuli (1978) stazioni delle Ferrovie dello Stato, Milano (Certosa e Rogoredo) (1982-88) Passante Ferroviario, Milano (Repubblica e Venezia) (1983-96); sede Internazionale Marmi e Macchine, Carrara (1992-93); edificio industriale, Giussano (1993). Principali opere di design: mobili componibili "Multiuse" (1955, 1964, 1977), parete attrezzata "Cub 8" (1967), ganci in vetro componibili per illuminazione "V + V" (1967), poltrona per ufficio in polistirolo espanso rivestito (1979), bicchiere "Ice stopper" (1986), serie di vasi da fiore "Le stagioni" (1989), posate in acciaio (1989); bicchiere "Ebbro" (1990); caffettiera e bollitore in acciaio (1991); maniglie per porte e finestre (1992). Riserva un ruolo molto importante alla ricerca plastica. Emblematici gli studi per gli oggetti in alabastro (1981, 1982) e per le sculture in alabastro "Saggi" (1986), fondanti le recenti sperimentazioni nel campo del taglio dei materiali lapidei con macchine a controllo numerico ("Cono-cielo", 1989) e nel campo della cromo-plastica indagato con le sculture e i pannelli in legno a strati colorati (1988-93). Principali riconoscimenti nel campo del design e delle costruzioni: Compasso d'Oro alla carriera (1994); laurea in Ingegneria honoris causa, Facoltà di Architettura della Technische Universität di Monaco (1998); laurea honoris causa in Design Industriale, III Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (2002). Muore a Milano nel 2012.

Complessi archivistici prodotti:
Mangiarotti Angelo (fondo)


Bibliografia:
Gli archivi di architettura in Lombardia. Censimento delle fonti, a cura di G.L. Ciagà, edito nel 2003 dal Centro di Alti Studi sulle Arti Visive, con la collaborazione della Soprintendenza archivistica della Lombardia e del Politecnico di Milano.
Enrico D. Bona, Angelo Mangiarotti: il processo del costruire, Electa, Milano, 1980
Ichiro Kawahara, Angelo Mangiarotti, Seidoh-Sya, Tokyo, 1964
Beppe Finessi, "su Mangiarotti", Abitare Segesta, Milano, 2002
Guido Nardi, Angelo Mangiarotti, Maggioli, Rimini, 1997

Redazione e revisione:
Anselmo Sara, 2019/05/22, integrazione successiva
Doneda Cristina, 2005/03/02, prima redazione