architetto
Intestazioni:
Vitellozzi, Annibale, architetto (Anghiari 1906 - Roma 1990), SIUSA
Si laureò nel 1927 presso la Scuola Superiore di Architettura a Roma. a Roma, abilitandosi alla professione presso la Scuola di Ingegneria di Milano nel 1928.
Il suo lavoro di progettazione fu realizzato sia individualmente che in collaborazione con diversi architetti ed ingegneri, tra cui gli architetti Giuseppe Vaccaro e Maurizio Clerici e gli ingegneri Pier Luigi Nervi e Sergio Musmeci. Alla conclusione del conflitto bellico prestò servizio presso il Ministero del Lavori Pubblici dedicandosi a diverse opere pubbliche. Nel 1949 fu trasferito presso il CONI con il compito di completare lo Stadio Olimpico. Oltre che nell’edilizia sportiva, progettò opere pubbliche nei settori dell’edilizia ecclesiastica, residenziale, scolastica, ferroviaria, ospedaliera e museale. Numerosi sono anche i suoi progetti nell’edilizia privata.
Come Accademico di San Luca e poi come rappresentate dell’INU partecipò alla Commissione edilizia del Comune di Roma dal 1961 al 1974. Diresse il Centro Studi Impianti Sportivi del CONI dal 1961 al 1976.
Tra i suoi lavori di grande rilevanza per la storia dell’architettura, si citano:
Museo etnografico nella Piazza Imperiale dell’E 42 a Roma, 1938; “Fabbricato Viaggiatori” per la Stazione Termini a Roma (primo premio conferito al gruppo degli architetti Massimo Castellazzi, Vasco Fatigati, Annibale Vitellozzi e Achille Pintonello ex aequo con il gruppo degli architetti Leo Calini ed Eugenio Montuori e l’incarico dell’esecuzione fu affidato ai due gruppi; completamento dello Stadio Olimpico, Foro Italico, a Roma, 1949 - 1953; Scuola Nazionale di Atletica Leggera “Bruno Zauli” a Formia, 1953 - 1955); Centro residenziale INA-CASA a Foligno “S.Maria in Campis”, in collaborazione con Riccardo Antohi, Gino Franzi, I.Mascia e Massimo Starita, 1954 - 1960; Palazzetto dello Sport a Roma, in collaborazione con l'ingegner Pier Luigi Nervi, 1957; Stadio del Nuoto, Foro Italico, a Roma, in collaborazione con l’architetto Enrico Del Debbio 1960; Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, in collaborazione con gli architetti Massimo Castellazzi e Tullio Dall'Anese, 1960; Palazzo dello Sport – Impianto poliuso a Torino, 1961; Complesso sportivo allo Sterlino a Bologna (in collaborazione con l’architetto Giuseppe Vaccaro, 1967.
Per la sua opera conseguì numerosi premi e riconoscimenti.
Museo etnografico nella Piazza Imperiale dell’E 42 a Roma, 1938; “Fabbricato Viaggiatori” per la Stazione Termini a Roma (primo premio conferito al gruppo degli architetti Massimo Castellazzi, Vasco Fatigati, Annibale Vitellozzi e Achille Pintonello ex aequo con il gruppo degli architetti Leo Calini ed Eugenio Montuori e l’incarico dell’esecuzione fu affidato ai due gruppi; completamento dello Stadio Olimpico, Foro Italico, a Roma, 1949 - 1953; Scuola Nazionale di Atletica Leggera “Bruno Zauli” a Formia, 1953 - 1955); Centro residenziale INA-CASA a Foligno “S.Maria in Campis”, in collaborazione con Riccardo Antohi, Gino Franzi, I.Mascia e Massimo Starita, 1954 - 1960; Palazzetto dello Sport a Roma, in collaborazione con l'ingegner Pier Luigi Nervi, 1957; Stadio del Nuoto, Foro Italico, a Roma, in collaborazione con l’architetto Enrico Del Debbio 1960; Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, in collaborazione con gli architetti Massimo Castellazzi e Tullio Dall'Anese, 1960; Palazzo dello Sport – Impianto poliuso a Torino, 1961; Complesso sportivo allo Sterlino a Bologna (in collaborazione con l’architetto Giuseppe Vaccaro, 1967.
Per la sua opera conseguì numerosi premi e riconoscimenti.
Complessi archivistici prodotti:
Vitellozzi Annibale (fondo)
Redazione e revisione:
Reale Elisabetta, 2022/07/20, prima redazione