Estremi cronologici: 1911 - 2021
Note alla datazione: La data dell’estremo recente si riferisce al continuo reperimento di nuovo materiale.
Consistenza: Unità 371: cartelle 246, raccoglitori 19, buste 18, fascicoli 49, registri 9, quaderni 8, inserti 3, volumi 1
Storia archivistica: Il fondo, che presenta le caratteristiche tipiche della raccolta e del catalogo delle opere, è andato recentemente incontro a un progressivo arricchimento, grazie anche alla collaborazione di Francesca Tozzi (figlia), la quale concesse il materiale informativo necessario al fine di redigere il catalogo generale delle opere dell’artista. Nel 2012 l’Associazione Archivio “Mario Tozzi” sotto la guida del detentore ed appassionato curatore Roberto Tiezzi (figlio del mercante d’arte e gallerista Mario Tiezzi cui Tozzi affidò la sua opera e la sua memoria) provvide all’acquisto di altro materiale (tra cui libri, riviste, cataloghi) nonché a un’organizzazione più sistematica del complesso documentario. Per quanto originatosi dalle carte personali di Mario Tozzi, il complesso è da intendersi quale archivio dell’Associazione a lui intitolata, al netto della sua natura composita ed eterogenea che riunisce le carte private del pittore a tutto il materiale prodotto per le certificazioni di validità delle opere d’arte, organizzato in maniera funzionale per l’autentica delle stesse. Da segnalare la parte bibliografica, in continuo accrescimento, dal momento che Roberto Tiezzi monitora in maniera costante e peculiare il mercato antiquario al fine di raccogliere il maggior numero possibile di titoli e testimonianze sul pittore. L’archivio, al momento, non è inventariato, rimanendo in attesa di uno strumento analitico compiuto per la corrispondenza e le altre serie, mentre solo le fotografie delle opere sono state organizzate sistematicamente, digitalizzate e numerate facendo parte di un database interrogabile. Esiste, invece, un catalogo della biblioteca.
Descrizione: I – Opere (1911-1979), 190 cartelle, 6 raccoglitori, 1 busta– 1. A (1911-1979): dipinti ordinati cronologicamente secondo il catalogo generale, 136 cartelle; 1. B (1912-1979): opere su carta per ordine cronologico ma escluse dal catalogo generale, a tecnica mista, talvolta prive di firma in quanto bozzetti, 27 cartelle; 1. C (1912-1979): dipinti per ordine cronologico non inseriti in catalogo, in quanto rinvenuti dopo il 1988, 20 cartelle; 1. D (1910-1975): opere non ancora archiviate, in attesa di autentica (alcune corredate di corrispondenza), 7 cartelle; 1. E (s.d.): litografie di Mario Tozzi accompagnate da un racconto di Piero Chiara, 1 busta; 1. F (1969-1971): cataloghi grafiche, foto di multipli, alcuni senza data, 6 raccoglitori
II – Corrispondenza di Mario Tozzi (1900-1979), 10 fascicoli. I documenti sono talvolta in originale, talaltra in copia.
III – Corrispondenza varia (1976-2002), 24 cartelle, 21 fascicoli, 2 inserti, 1 registro – 3. A (1980-2002): corrispondenza con gallerie d’arte, collezionisti, case editrici, in ordine alfabetico, relativa agli anni Ottanta-Novanta, 21 fascicoli; 3. B (1980-1989): corrispondenza con collezionisti, ordinamento alfabetico, 23 cartelle; 3. C (1985-1988): corrispondenza sul catalogo generale “Marilena Pasquali”, 1 cartella; 3. D (1976-1981): corrispondenza varia (con Archivio Mario Tozzi o Tiezzi per vendita d’opere d’arte), 1 inserto; 3. E (1980-1990) corrispondenza tra Mario Tiezzi e Francesca Tozzi, 1 inserto; 3. F, 1990-2002 ca: protocollo corrispondenza dell’archivio, 1 registro.
IV - Rassegna Stampa (1900-2004), 32 cartelle, 3 quaderni – l’aggregazione comprende materiali e ritagli a stampa consegnati all’archivio da Mario Tozzi – poi unitisi alla documentazione raccolta in seguito da Roberto Tiezzi – inerenti all’attività artistica del Maestro. Si evince altresì il tentativo, da parte del pittore, di assemblare una vera e propria ‘autobiografia critica’, come si deduce dal registro da lui compilato, comprensivo di articoli che lo riguardano, unitamente a foto originali e ritagli di stampa sulle sue attività. Nella fattispecie, si segnalano la rassegna stampa relativa alle Mostre tenute a Palazzo Diamanti di Ferrara (1984), a Firenze e Verbania (1994), 32 cartelle; quaderni raccolgono gli articoli su Tozzi (Voll. I, II e III, 1934-1988), 3 quaderni.
V- Catalogo generale (s. d.), 2 raccoglitori, 2 quaderni, 6 fascicoli, lastre fotografiche - l’aggregazione comprende materiali relativi al catalogo generale delle opere di Mario Tozzi. 5. A: materiali per la redazione del catalogo: quaderni ‘Esposizioni’ biografie di Mario Tozzi, dattiloscritti per catalogo divisi per capitolo, 2 quaderni, 1 fascicolo; 5. B, Opere a colori su Catalogo generale ragionato delle opere pittoriche del maestro Mario Tozzi, 1 fascicolo; 5. C, Catalogo generale, vendita e informazioni, 1 fascicolo; 5. D, Bozze del catalogo generale, 3 fascicoli; 5. E, Lastre di vetro, cliché, diapositive di opere di Mario Tozzi utilizzate per il catalogo, non num.; 5. F, diapositive dei dipinti pubblicati nel catalogo generale, 2 raccoglitori
VI- Critica d’arte, musei, tesi di laurea (1969-1990), 1 busta, 1 volume, 3 raccoglitori, 1 fascicolo – 6. A (1969-1970): tesi di laurea L’attività pittorica di Mario Tozzi nell’ambito del gruppo degli italiani a Parigi, 1969-1970, 1 volume; 6. B (1970-1990 ca.) Raccolta documentaria denominata “Musei, enti, critici d’arte”: autorizzazioni, ricerche con documenti in copia del Maestro, testi di critici d’arte, elenco dei critici d’arte, 1 busta; 6. C (1986-1988) Inserto denominato “Critico d’arte professor Benito Oliva, materiale vario”, 1986-1988 circa, 1 fascicolo
VII. Mostre (1970-2004), 1 busta, 3 raccoglitori, 1 inserto, 1 fascicolo – Materiale relativo all’esposizioni tenute da Mario Tozzi, nonché ai rapporti con la rete museale, 1 busta; 7. A (1970-1980): manifesti di alcune mostre, 1970-1980, 1 inserto; 7. B (1978): libro firme della mostra tenutasi a Palazzo Strozzi, Firenze, 1978, 1 volume; 7. C (1978-2004): Materiale vario relativo alle mostre di Urbino e Firenze (1978), Roma (1980), Macerata e Bari (1980), Fiesole (2004), 1 fascicolo
VIII. Mercato d’arte (1977-2019), 14 buste, 8 fascicoli, 5 registri – 8. A (1977-2020): denunce tribunali, 1977-2020 ca, 1 busta; 8. B (1993-2012): rapporti con edizione Bora di Bologna; campagna pubblicitaria e vendita di opere multiple, 1 busta; 8. C (s.d.): documenti dello Studio Tozzi, 1 busta; 8. D (s.d.): elenco delle esportazioni e aste di Mario Tozzi, 1 fascicolo; 8. E (1977-2019): documenti contabili (inerenti falsi, opere su carta, a tempera e non attribuite, 11 buste; 8. F (1980-1999), vendite dipinti, 1 fascicolo; 8. G documentazione di carattere fiscale, 1985-1989, 5 registri, 6 fascicoli.
IX. Associazione Culturale Mario Tozzi (2012-2021), 1 busta, 3 raccoglitori, 2 fascicoli – 9. A (2019): Libro contabile, 1 raccoglitore; 9. B (2012-2021): verbali dell’Associazione Culturale Mario Tozzi, 1 raccoglitore; 9. C (s.d.) appunti di Mario Tiezzi, 1 raccoglitore; 9. D (s.d.): Associazione artistico culturale Mario Tozzi, s.d., 1 busta; 9. E (2021): contributi fondi gestione archivio, 1 fascicolo; 9. F (2020): attività dei tirocinanti, 1 fascicolo.
X. Registri e rubriche (s.d.) 3 rubriche, 3 registri – 10. A: rubrica prenotazioni catalogo; 10. B: 3 rubriche con nomi dei contatti di Tozzi e Tiezzi; 10. C: registro Archivio Dipinti; 10. D: registro Archivio opere su carta; 10. E: registro “Archivio opere su carta con elenco opere di Mario Tozzi”, recante le indicazioni dei precedenti fino al 1994.
XI. Fotografie (s.d.), 2 raccoglitori – l’aggregazione consta di 2 raccoglitori contenenti foto personali di Mario Tozzi.
Informazioni sulla numerazione: numerazione progressiva per nuclei di documentazione.
Strumenti di ricerca interni al fondo: Repertori per quanto concerne la corrispondenza.
La documentazione è stata prodotta da:
Tozzi Mario
La documentazione è conservata da:
Archivio Mario Tozzi
Redazione e revisione:
Baglioni Roberto, 2021/10, prima redazione
Borgia Claudia, 2021/10/29, supervisione della scheda
Morotti Laura, 2021/10, revisione
Salvadori Diego, 2021/10, prima redazione
Modalità di consultazione:
Dietro richiesta alla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana.
