Estremi cronologici: 1940 - 2002
Note alla datazione: I documenti successivi al 1990 riferiscono agli scambi epistolari intrattenuti da Maria Teresa e Giuliana Prosperi.
Consistenza: 9 scatole, 33 altri contenitori, documentazione bibliografica sciolta e una biblioteca di circa 1000 volumi (per complessivi 12 m.l.)
Storia archivistica: Le carte sono state accolte presso l'Archivio contemporaneo alla fine del 2004, a pochi mesi addietro risaliva la proposta di donazione avanzata da Giuliana Prosperi, figlia del musicista fiorentino. Al nucleo documentario principale si sono aggiunte altre piccole integrazioni di carte e libri, consegnati tra il 2006 e il 2007.
L'archivio aveva già ricevuto le cure della famiglia Prosperi, durante questo lavoro di ordinamento erano state individuate - tra i libri della biblioteca e le carte dell'archivio - alcune sezioni documentarie e redatto un inventario dattiloscritto. Una volta giunte in Archivio, sulla falsariga dettata dall'inventario preesistente, sono state riordinate e inventariate - tra il 2005 e il 2006 - le serie della corrispondenza (dalla inventariazione mancano alcuni carteggi scambiati con enti musicali e redazioni di periodici; per i documenti epistolari descritti è stato allestito un sistema di indicizzazione che rimanda alle opere di Prosperi rammentate nel contenuto) e delle partiture (cioè le varie stesure - abbozzate o definitive, fino all'edizione degli spartiti pubblicati a stampa - di tutte le musiche scritte da Prosperi), la cui descrizione è ora rintracciabile nella banca dati raggiungibile on line. Per le altre tipologie di documentazione (la rassegna stampa, il materiale didattico, gli scritti critici di Prosperi, il materiale vario) rimane valido l'inventario predisposto della famiglia. Degli esemplari della collezione d'arte si è preso cura il Servizio conservazione dell'Archivio. La biblioteca è stata parzialmente schedata nel catalogo on line della biblioteca del Gabinetto Vieusseux.
Il fondo è stato presentato, ricordando il Maestro Prosperi a 15 anni della scomparsa, in una tavola rotonda organizzata dall'istituto il 14 giugno 2005, i testi delle relazioni (insieme a molti altri contributi) sono confluiti in "Carlo Prosperi e il Novecento musicale da Firenze all'Europa", Firenze, Polistampa, 2008 (un numero monografico dell'«Antologia Vieusseux» dove, tra gli apparati, sono disponibili alcuni strumenti di orientamento, come un elenco dei corrispondenti e quello delle incisioni discografiche, insieme alle schede di un "catalogo ragionato delle opere" con rimando alle varie fonti d'archivio).
Descrizione: - Corrispondenza: carteggi indirizzati a Carlo Prosperi (di cui si conserva anche un gruppo di minute) da poco meno di 200 corrispondenti (a cui fanno complessivamente riscontro circa 600 documenti epistolari): rappresentano una testimonianza significativa di mezzo secolo di storia musicale italiana (dall'inizio degli anni '40 fino al 1990), oltreché un documento sulla vita privata del compositore; corrispondenze più circoscritte indirizzate anche a Maria Teresa e Giuliana Prosperi (la moglie e la figlia del musicista che si sono adoperate per la promozione e la valorizzazione dell'opera di Prosperi) e ad altri destinatari. Tra i vari mittenti citiamo alcuni dei nomi di maggior rilievo, come quelli di Giulio Bedeschi, Carlo Betocchi, Luigi Dallapiccola, Sylvano Bussotti, Guido M. Gatti, Gianandrea Gavazzeni, Sylvie Goldschmidt, Remo Lauricella, Goffredo Petrassi, Leonardo Pinzauti, Salvatore Quasimodo. Insieme alle corrispondenze con colleghi, scrittori e critici musicali segnaliamo anche gli scambi epistolari intrattenuti con alcune case editrici, come Ricordi, Rizzoli, Suvini Zerboni. Dalla descrizione ricercabile nella banca dati manca l'inventariazione di alcuni carteggi scambiati con enti teatrali e con redazioni di periodici.
- Partiture: stesure manoscritte e a stampa delle composizioni del Maestro, dai primi esercizi giovanili di scrittura fino alle versioni (preliminari e definitive) delle sue più importanti opere, come "Marezzo" (1960), "Noi soldà" (1966), "In nocte secunda" (1968), "Tre Canti di Betocchi" (1968-9), "Chant" (1975), "Canti dell'ansia e della gioia" (1980-2), a cui si aggiungono numerose prove di altri componimenti, conclusi o solo abbozzati.
- Rassegna stampa: raccolta di articoli e recensioni sulle esecuzioni di musiche di Prosperi con tutto il relativo corredo di fonti informative (i programmi di sala, le locandine degli spettacoli, materiali di letteratura "grigia" ecc.).
- Scritti di Carlo Prosperi: saggi e articoli, pubblicati o conservati in testimoni dattiloscritti.
- Manoscritti: gli appunti di armonia, abbozzi, testi vari relativi soprattutto alle opere giovanili.
- Materiale didattico: documentazione sulla sua attività di docente, in particolare sono rappresentati i materiali relativi ai corsi tenuti presso il Conservatorio Cherubini di Firenze: appunti, prove di esame e di diploma, i saggi degli allievi con le loro partiture e esercitazioni musicali, partecipazioni a commissioni e giurie.
- Materiale vario: documenti raccolti in vista di convegni e ritrovi accademici, conferenze, seminari (relazioni, riviste, inviti ecc.), programmi di sala, testimonianze di allievi, inviti vari, diplomi, onorificenze e riconoscimenti pubblici.
- Materiale iconografico: fotografie di direttori d'orchestra con dedica, fotografie e ritratti di famiglia, poster, parte della collezione d'arte appartenuta alla famiglia del musicista.
- Registrazioni sonore: registrazioni audio (memorizzate su cd e in formato mp3) di musiche di Prosperi e di una serie di sue interviste concesse a Mario Ruffini.
- Biblioteca: comprende libri raccolti in sezioni omogenee, come quelle relative alle partiture a stampa di altri musicisti, a cui seguono le opere generali ed enciclopediche sulla storia della musica, i testi monografici, i libretti d'opera e i programmi di sala, la didattica, i cataloghi di case editrici e di mostre, le riviste; a una biblioteca di quasi esclusiva impronta musicale si aggiungono alcuni titoli dei testi letterari usati da Prosperi come ispirazione per le sue composizioni (ecco allora varie edizioni di Bedeschi, Betocchi, Brecht, Hölderlin, Montale, Petrarca, Quasimodo).
- Rassegna stampa: raccolta di articoli e recensioni sulle esecuzioni di musiche di Prosperi con tutto il relativo corredo di fonti informative (i programmi di sala, le locandine degli spettacoli, materiali di letteratura "grigia" ecc.).
- Scritti di Carlo Prosperi: saggi e articoli, pubblicati o conservati in testimoni dattiloscritti.
- Manoscritti: gli appunti di armonia, abbozzi, testi vari relativi soprattutto alle opere giovanili.
- Materiale didattico: documentazione sulla sua attività di docente, in particolare sono rappresentati i materiali relativi ai corsi tenuti presso il Conservatorio Cherubini di Firenze: appunti, prove di esame e di diploma, i saggi degli allievi con le loro partiture e esercitazioni musicali, partecipazioni a commissioni e giurie.
- Materiale vario: documenti raccolti in vista di convegni e ritrovi accademici, conferenze, seminari (relazioni, riviste, inviti ecc.), programmi di sala, testimonianze di allievi, inviti vari, diplomi, onorificenze e riconoscimenti pubblici.
- Materiale iconografico: fotografie di direttori d'orchestra con dedica, fotografie e ritratti di famiglia, poster, parte della collezione d'arte appartenuta alla famiglia del musicista.
- Registrazioni sonore: registrazioni audio (memorizzate su cd e in formato mp3) di musiche di Prosperi e di una serie di sue interviste concesse a Mario Ruffini.
- Biblioteca: comprende libri raccolti in sezioni omogenee, come quelle relative alle partiture a stampa di altri musicisti, a cui seguono le opere generali ed enciclopediche sulla storia della musica, i testi monografici, i libretti d'opera e i programmi di sala, la didattica, i cataloghi di case editrici e di mostre, le riviste; a una biblioteca di quasi esclusiva impronta musicale si aggiungono alcuni titoli dei testi letterari usati da Prosperi come ispirazione per le sue composizioni (ecco allora varie edizioni di Bedeschi, Betocchi, Brecht, Hölderlin, Montale, Petrarca, Quasimodo).
Ordinamento: La corrispondenza ordinata e descritta secondo un criterio alfabetico per mittente (e in senso cronologico all'interno dei singoli carteggi), la Serie delle partiture ordinata cronologicamente; tutte le altre tipologie di documentazione sono conservate secondo il criterio assegnato dopo il riordinamento intrapreso dalla famiglia.
Strumenti di ricerca:
Inventari dell'archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti. Gabinetto Vieusseux
Massimiliano Masi, Giuliana Prosperi, Fondo Carlo Prosperi
Catalogo delle opere d'arte dell'archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti. Gabinetto Vieusseux
Catalogo della biblioteca del Gabinetto Vieusseux
Siti web:
Archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti". Gabinetto Vieusseux (elenco dei fondi) - Pagina del sito del Gabinetto Vieusseux dove sono elencati i fondi conservati presso l'archivio contemporaneo "Alessandro Bonsanti", vi si trovano informazioni sintetiche sulla consistenza dei fondi e sugli strumenti di ricerca disponibili.
Documentazione collegata:
Fondo audio Carlo Prosperi, collezione di registrazioni audio di composizioni di Carlo Prosperi. Conservata presso: Conservatorio "Luigi Cherubini" di Firenze.
La documentazione è stata prodotta da:
Prosperi Carlo
La documentazione è conservata da:
Gabinetto scientifico letterario G. P. Vieusseux. Archivio contemporaneo Alessandro Bonsanti
Bibliografia:
"Carlo Prosperi e il Novecento musicale da Firenze all'Europa", a cura di Mario Ruffini, premessa di Gloria Manghetti, testimonianza introduttiva di Roman Vlad, Firenze, Polistampa, 2008 (numero monografico di «Antologia Vieusseux», a. 13 n.s. (genn.-dic. 2007) n° 37-38-39, gli interventi sono, almeno in parte, il risultato di una tavola rotonda tenuta a Firenze in ricordo di Prosperi il 14 giugno 2005).
Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Desideri Fabio, 1 marzo 2010, rielaborazione
Desideri Fabio, 25 febbraio 2021, integrazione successiva
Morotti Laura, 7 dicembre 2008, prima redazione
Modalità di consultazione:
Un piccolo nucleo di documenti non è disponibile per la consultazione (il vincolo per l'accesso è stato fissato dalla famiglia al 2040): si tratta di alcuni carteggi che hanno come oggetto materie di natura più riservata (quelle relative ai rapporti con la SIAE, a relazioni epistolari alimentate da polemiche artistiche e professionali, a documenti relativi ai rapporti intercorsi con partiti politici, sindacati, associazioni di categoria o afferenti alla sua attività didattica).
In archivio si accede previo appuntamento e consegna di una lettera di presentazione.