È parte integrante del SIUSA, Sistema Informativo Unificato delle Soprintendenze Archivistiche, sviluppato dalla Direzione Generale Archivi in collaborazione con la Scuola Normale Superiore di Pisa, nel quale è descritto il patrimonio archivistico pubblico e privato conservato al di fuori degli Archivi di Stato italiani e sul quale si esercita l'attività di tutela dello Stato.
L'architettura del sistema prevede la descrizione separata dei complessi archivistici, dei soggetti conservatori e dei soggetti produttori, che vengono tra loro correlati secondo un modello relazionale di rappresentazione delle entità.
Gli archivi sono descritti ai "livelli alti" (complesso di fondi, fondo, serie), corredati da schede relative agli strumenti di ricerca, alla bibliografia, alle fonti, a tipologie documentarie e profili istituzionali generali, a contesti storico istituzionali.
La Soprintendenza, a partire dal 2004, si è impegnata nello sviluppo del SIUSA popolandolo con i dati desunti da fonti inventariali e strumenti di ricerca di ogni tipo già esistenti e da censimenti realizzati allo scopo di arricchire la conoscenza e la descrizione del patrimonio documentario regionale.
All'attività, coordinata dalla funzionaria Rossella Santolamazza, hanno preso parte tutti i funzionari della Soprintendenza e collaboratori esterni.
Nel SIUSA - Gli archivi dell'Umbria sono descritti complessi archivistici prodotti dai seguenti soggetti:
- associazioni di mutuo soccorso
- associazioni ricreative e sportive
- aziende unità sanitarie locali ed istituzioni sanitarie
- camere di commercio
- comunanze agrarie
- comuni e comunità preunitarie ed associazioni di comuni
- comunità montane
- confraternite
- consorzi pubblici e privati
- enti ed istituti culturali pubblici e privati
- enti regionali e provinciali
- famiglie e persone
- imprese industriali, commerciali ed aziende agrarie
- istituti bancari
- istituzioni pubbliche e private di assistenza e beneficenza
- istituzioni scolastiche
- ordini e collegi professionali
- organizzazioni sindacali
- parrocchie, conventi, uffici diocesani e capitolari
- partiti politici
- uffici statali e di enti pubblici soppressi i cui complessi sono conservati presso i comuni e presso la Regione Umbria: es. archivi notarili, guardia nazionale, stato civile, uffici di conciliazione.