Il percorso presenta una mappatura nazionale degli archivi, tra cui figurano quelli di importanti protagonisti della storia dell’arte a partire dai primi decenni dell’800 sino ai giorni nostri, conservati da numerosi e diversi soggetti, tra cui si annoverano la Galleria nazionale d'arte moderna e contemporanea, La Quadriennale, il Museo Boncompagni Ludovisi per le arti decorative di Roma, l’Archivio storico delle arti contemporanee - ASAC di Venezia, il Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto – MART, il Gabinetto scientifico letterario G. P. Vieusseux e la Galleria del costume di Palazzo Pitti di Firenze, il Centro per l'arte contemporanea Luigi Pecci di Prato, la Fondazione Wolfsoniana – di Genova, le Accademie di belle arti di Palermo, Perugia, Venezia, e numerosi musei, gallerie, fondazioni (spesso intitolate allo specifico artista), associazioni, istituzioni universitarie, e Archivi di Stato, sino ai privati detentori.
Le informazioni correlate su archivi, strumenti di ricerca, soggetti conservatori e soggetti produttori restituiscono un quadro di particolare rilievo per la conoscenza non solo degli archivi, ma anche di chi li ha prodotti e in generale della storia dell’arte e della cultura italiana.
I contenuti del percorso sono in continua implementazione, grazie anche a specifici progetti, come