Grazie ad un innovativo progetto realizzato d'intesa fra le sei diocesi
di Venezia, Padova, Vicenza, Verona,
Treviso, Vittorio Veneto, la
Direzione generale per gli archivi
del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo e la
Regione Veneto - progetto sostenuto pure dalla
Gladys Krieble Delmas Foundation per il tramite del comitato
Save Venice Inc. di New York -,
il patrimonio degli archivi storici delle sei Chiese venete è oggetto
da più di un quindicennio di accurati interventi di tutela, di censimento
e inventariazione. Il progetto ha condotto alla creazione di molteplici
strumenti di ricerca, per un complesso di circa 67.000 schede tuttora in
via di arricchimento.
Gli archivi interessati dal progetto vengono a comporsi in un insieme
coordinato di sistemi archivistici delle sei diocesi venete - Venezia,
Padova, Vicenza, Verona, Treviso, Vittorio Veneto -, consultabili sia come
banca dati cumulativa e unitaria, sia con accessi specifici per il
patrimonio delle singole diocesi. Tutti i fondi sono a loro volta scanditi
nelle proprie partizioni interne e leggibili nella rete fino a livello di
unità e sottounità archivistiche.
Sviluppi ulteriori del progetto - che si conclude cronologicamente, pur
con qualche eccezione, attorno alla prima metà del Novecento -
prevedono l'implementazione del sistema con nuovi dati relativi agli enti
produttori d'archivio, alle tipologie documentarie e ad altre informazioni
accessorie, nonché la possibilità di future applicazioni di
interoperabilità verso sistemi archivistici quali quelli della
Regione del Veneto e della Conferenza Episcopale Italiana.