serie
Estremi cronologici: 1522 - 1833
Consistenza: Unità 23: regg. 11, bb. 2, filze 10
Storia archivistica: La documentazione presenta una corposità sufficiente solo dalla seconda metà del Seicento e più ancora da quando il feudo passa nelle mani dei Pallavicini, nel rispetto delle linee dinastiche delle volontà testamentarie di
Maria Aurelia Doria q. Giovanni Battista, il cui bisavo Giovanni Antonio era stato investito del feudo nel 1564, assieme ai fratelli Ceva e Costantino, dall'imperatore Ferdinando I. Sposa di Filippo Fieschi q. Pietro Luca, ha una figlia di nome Placidia, che diviene la moglie di Giuseppe II q. Paolo Gerolamo I. Dal loro matrimonio discende la stirpe che dà origine a quest'archivio e che viene detta dei «marchesi di Mombaruzzo e signori di Sassello».
La documentazione è estremamente ridotta, ma appare comunque ricca di informazioni sulle vicende degli anni che copre.
Descrizione: Sono presenti atti d’amministrazione, contabilità e corrispondenza, tutte in quantità ridotte. I fogliazzi originali si riferiscono all’investitura imperiale del feudo ai fratelli Ceva, passaggi di proprietà lungo la discendenza, contratti di vendita, polizze di debito, atti giudiziari, atti di acquisto, inventari di beni, altro.
Le scritture contabili comprendono libri mastri circa movimenti di cassa e manuali contenenti elenchi dei boschi con le indicazioni delle rendite dei diversi tagli.
Ordinamento: Articolazione in sottoserie e ordine cronologico degli atti.
Strumenti di ricerca:
Gli archivi Pallavicini di Genova. Archivi propri
La documentazione è stata prodotta da:
Pallavicini
La documentazione è conservata da:
privato
Per informazioni rivolgersi alla soprintendenza competente per il territorio
Redazione e revisione:
Baddour Eleonora, 2022/09/21, revisione
Frassinelli Antonella, 2008/11/03, prima redazione