sub-fondo / sezione
Estremi cronologici: 1142 - 1753
Consistenza: Unità 992: 992 pergamene
Storia archivistica: Il canonico pratese Francesco Casini (1710-1777), nel 1763 fu chiamato a riordinare l'archivio dei conti Carlo e Luigi Bardi di Vernio. Dopo aver compilato l'indice generale dell'archivio, nel 1767 egli compilò tre tomi di spogli del fondo diplomatico delle prime 911 pergamene che allora erano presenti in archivio. Solo nel 1779 entrò il secondo gruppo, relativo ai Bardi Gualterotti, di 35 pergamene. Ad esse furono assegnati i numeri da 912 a 946 e vennero descritte in un quarto tomo di regesto. Altre 46 pergamene entrarono in archivio successivamente. Nel 1942, Renato Piattoli pubblicò tutte quelle più antiche, fino all'anno 1200, relative al monastero di S. Maria di Montepiano.
Durante l'ultima guerra, la raccolta delle pergamene era stata trasferita dalla sede fiorentina dell'archivio nel castello di Poppiano, perché ritenuto più sicuro, ma dopo il passaggio del fronte (alcuni militari avevano sostato nel castello fra il 23 e il 30 luglio 1944), 28 pergamene risultarono mancare. Si trattava dei nn. 82-90, 95, 210, 223, 227, 230, 264-265, 268, 481, 483-490, 889, 934.
Una volta tornato nuovamente a Firenze, fu la alluvione del 1966 che danneggiò gravemente il fondo. Tutti i pezzi furono allora definitivamente trasferiti in campagna, per dare loro le cure del caso. Le pergamene danneggiate maggiormente furono quelle di due nuclei, dal 635 all'887 e dall'888 al 992.
Descrizione: - 1-887. Atti provenienti dal monastero di S. Maria di Montepiano (copia del sec. XII di originale del 20 maggio 1000-1735), ordinate in cronologico da Francesco Casini e regestate
- 888-911. Ritrovate dal Casini stesso dopo aver terminato il lavoro e da lui aggiunte alle altre senza sconvolgere l'ordinamento dato (1142-1753)
- 912-946. Pergamene del fondo Bardi Gualterotti, acquistate dai Bardi di Vernio verso il 1779 (1238-1381), regestate e aggiunte alle precedenti
- 947-992. Entrate nel fondo in epoca posteriore, numerate ma non regestate (1238-1381)
Ordinamento: I vari nuclei costituenti il fondo sono stati riordinati in cronologico.
Informazioni sulla numerazione: Le prime 911 pergamene, disposte in due gruppi cronologici, sono state numerate da Francesco Casini nel 1766. Quelle successive sono frutto di due diversi versamenti, ma sono state numerate di seguito alle precedenti, da 912 a 992.
Strumenti di ricerca interni al fondo: Regesto delle pergamene nn. 1-911 a cura di Francesco Casini per incarico dei conti Bardi di Vernio, 1769, in 3 tomi: 1°) nn. 1-319 (1000-1237); 2°) nn. 320-633 (1239-1341); 3°) nn. 634-887 (1341-1735), nn. 888-911 (1143-1753)
Regesto delle pergamene nn. 912-946 (1238-1381) a cura di ignoto archivista, 1779.
La documentazione è stata prodotta da:
Bardi Alberti
La documentazione è conservata da:
privato
Per informazioni rivolgersi alla soprintendenza competente per il territorio
Bibliografia:
Zaccaria Maria Raffaella, I Bardi di Vernio, in Archivi dell'aristocrazia fiorentina. Mostra di documenti privati restaurati a cura della Sovrintendenza Archivistica per la Toscana, catalogo della mostra, Acta, Firenze 1989, pp. 107-115
Redazione e revisione:
Romanelli Rita, 2007/03/29, prima redazione