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Rosellini Ippolito

fondo

Estremi cronologici: 1825 - 1842

Storia archivistica: Il Fondo è pervenuto in dono alla Biblioteca universitaria in tre date successive. Il primo dono venne fatto dalla vedova, Zenobia Cherubini, che in data 15 giugno 1843 si fece portavoce delle ultime volontà del marito presso il provveditore dell'Università di Pisa. Infatti Ippolito Rosellini, con testamento del 1° giugno 1843, lasciò in dono alla Biblioteca i suoi manoscritti «sulli studi d'Egitto», facendone anche un elenco accurato che corrisponde al nucleo più importante e consistente dell'attuale fondo. Il provveditore ricevette l'autorizzazione granducale ad accettare il dono nel febbraio 1844 e il bibliotecario Francesco Bonaini lo acquisì formalmente il 30 giugno 1844. Il secondo dono fu effettuato direttamente da Zenobia Cherubini, come attesta una lettera di ringraziamento alla stessa del bibliotecario Michele Ferrucci in data 24 dicembre 1879. Il terzo dono risale a Giovan Battista, figlio di Ippolito Rosellini, come testimonia una lettera a lui indirizzata dal prof. Francesco Buonamici il 25 agosto 1897, con la quale si accettano i rimanenti scritti del padre. Con quest'ultimo dono è pervenuta alla Biblioteca universitaria una lettera autografa del compositore Luigi Cherubini alla figlia Zenobia, inviata da Parigi il 23 novembre 1829. Il materiale, descritto nello schedario generale della sala manoscritti, è suddiviso per tipologia di documenti, e nel caso della corrispondenza è distinto alfabeticamente per mittenti e destinatari.

Descrizione: - Corrispondenza: 2 raccolte di lettere inviate e ricevute; la prima consiste in 180 missive, compresi vari allegati, relative in particolare ai diplomi conferitigli; la seconda comprende le lettere ricevute, che sono 39 e concernono in prevalenza la pubblicazione della sua opera "I Monumenti dell'Egitto"; un nucleo di corrispondenza ordinata alfabeticamente composta da un centinaio di lettere, spedite dallo stesso Ippolito Rosellini nel periodo 1825-1842, delle quali 32 inviate alla moglie Zenobia, scritte durante la spedizione in Egitto, 29 a Carlo Du Tremoul, 9 a Gaetano Giorgini, 5 a Beniamino Sproni. Le lettere di vari a Rosellini, comprese nello stesso arco temporale, sono circa 400 e tra esse si segnalano 67 missive di Pietro Bagnoli, 53 di Neri Corsini, 53 di Gaetano Giorgini, 37 di Richard Lepsius, 24 di Giovanni Rosini, 18 di Eduard Gerhard, 17 di James Millingen, 9 di Jean François Champollion; tra gli altri corrispondenti Giovan Pietro Vieusseux, Rosellini Leemans, Giuseppe Mezzofanti, viaggiatori e collezionisti come Gerolamo Segato e Lorenzo Masi. Si conserva inoltre il copialettere della spedizione archeologica in Egitto (1827-1828).
- Atti e documenti: libro dei sottoscrittori all'opera "I Monumenti dell'Egitto" (72 pp.); libro dei conti della spedizione archeologica in Egitto (40 cc.); accordi stipulati con Alessandro Ricci, disegnatore della spedizione in Egitto (cc.2); 3 inserti di carte relative alla famiglia Rosellini ed uno contenente carte varie sulla spedizione in Egitto.
- Manoscritti e materiale preparatorio: Dizionario geroglifico, alfabetico per caratteri fonetici, formato da parecchie migliaia di schedine; il giornale della spedizione in Egitto (268 pp.); manoscritto dei "Monumenti del culto" (221 cc.); le Memorie e poesie (511 cc.); le "Memorie riguardanti la Biblioteca Universitaria pisana"; le "Memorie sulle cose da farsi dopo la mia morte" (12 cc.); "I monumenti dell'Egitto e della Nubia" (8 voll.); il "Primo abbozzo del Dizionario egiziano" (822 schede); "Raccolta di versi e memorie" (208 cc.); gli "Studi di ebraico e di arabo" (178 pp.); gli "Studi egiziani"; gli "Studi giovanili di filosofia" (1195 cc.); il manoscritto di "Tebe, alto e medio Egitto, Nubia" (7 grossi volumi).
- Raccolte di materiale bibliografico: "Dinastie", studi e materiali antichi per l'opera "I Monumenti dell'Egitto; Ieroglifica", studi e materiali serviti per l'opera sui "Monumenti dell'Egitto" (666 cc.).
- Testi di conferenze, lezioni e discorsi: inserto dedicato a "Discorsi e lezioni" (973 cc. sciolte).
- Materiale grafico e iconografico: disegni originali relativi all'opera "I Monumenti dell'Egitto" (5 voll. più 347 tavole sciolte).


Strumenti di ricerca:
Biblioteca Universitaria di Pisa. Manoscritti

La documentazione è stata prodotta da:
Rosellini Ippolito

La documentazione è conservata da:
Università degli studi di Pisa. Biblioteca


Bibliografia:
"Ippolito Rosellini e il suo giornale della spedizione letteraria toscana in Egitto negli anni 1828-1829: ora per la prima volta pubblicato in occasione del Congresso internazionale di geografia tenutosi al Cairo nell'aprile del 1925", a cura di G. GABRIELI, Roma, Tip. Befani (Milano, Hoepli), 1925 (ristampa anastatica Pisa, Ets, 1984)
Università di Firenze, "Scritti dedicati alla memoria di Ippolito Rosellini nel primo centenario della morte (4 giugno 1843)", Firenze, Le Monnier, 1945
"Studi in memoria di Ippolito Rosellini nel primo centenario della morte: 4 giugno 1843 - 4 giugno 1943", Pisa, Lischi, 1949-1955, voll. 2
"Il Nilo sui Lungarni. Ippolito Rosellini egittologo dell'800", Catalogo della Mostra, a cura di M.C. Guiditti, Pisa, Nistri-Lischi e Pacini, 1982
"Ippolito Rosellini. Passato e presente di una disciplina. Atti del Convegno, Pisa, Palazzo Lanfranchi, 30-31 maggio 1982", Pisa, Giardini, 1982
D. Barsanti, "L'Università di Pisa dal 1800 al 1860", Pisa, Ets, 1993
CONSIGLIO INTERBIBLIOTECARIO TOSCANO (CITO), Guida ai fondi speciali delle biblioteche toscane, a cura di S. DI MAJO, premessa di F. ADORNO, Firenze, DBA, 1996, p. 186
"Leopardi a Pisa", a cura di F. CERAGIOLI, Milano, Electa, 1997

Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Lenzi Marco, revisione
Morotti Laura, 2011/11, rielaborazione
Volpi Alessandro, prima redazione

Modalità di consultazione:
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