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Asilo infantile “Giuseppe Garibaldi” di Mariano Comense

Sede: Mariano Comense (Como)
Date di esistenza: 1881 - 2003

Intestazioni:
Asilo infantile “Giuseppe Garibaldi” di Mariano Comense, Mariano Comense (Como), 1881 - 2003, SIUSA

L’Asilo infantile di Mariano Comense viene istituito nel 1881 “per opera concorde del Municipio, della Congregazione di carità e di tutta la popolazione”. Il 27 maggio dello stesso anno viene redatto il suo primo statuto, approvato dal Consiglio comunale di Mariano Comense con deliberazioni del 30 maggio e 10 ottobre 1881 e del 12 ottobre 1882 (1).
Scopo dell’istituzione è “custodire ed educare in ogni giorno dell’anno, esclusi i festivi, i bambini d’ambo i sessi appartenenti a famiglie indigenti del Comune. Appena che i mezzi finanziari lo permetteranno verrà loro somministrata giornalmente una minestra e fornita una blouse uniforme a vestirsi nell’asilo”. Al sostentamento dell’Opera pia contribuiscono, oltre ai finanziamenti della Congregazione di carità e del Comune, gli “interessi del capitale già raccolto a tale scopo”, le donazioni ed elargizioni derivanti da beneficenza privata nonché le contribuzioni versate da volontari mediante la sottoscrizione di azioni.
L’amministrazione e la direzione dell’Asilo sono affidati a un apposito Consiglio, eletto dal Consiglio comunale e scelto tra “gli azionisti perpetui”. E’ composto da quattro consiglieri e da un Presidente che viene scelto in seno al Consiglio stesso. Presidente e consiglieri durano in carica quattro anni; questi ultimi si rinnovano ogni anno per un quarto. Tanto il Presidente quanto i consiglieri sono rieleggibili.
Il Consiglio direttivo nomina tra i suoi membri due ispettori “gratuiti” e sceglie “fra le signore azioniste tre visitatrici pure gratuite”. Lo statuto specifica i compiti del Consiglio, del Presidente, degli Ispettori, delle Visitatrici e del Medico condotto nonché le modalità di ammissione dei bambini e tutte le altre questioni relative alla gestione.
L’Asilo viene eretto in ente morale, intestandolo a Giuseppe Garibaldi, con regio decreto di Umberto I in data 21 giugno 1883. Con lo stesso atto, viene approvato lo statuto organico composto da 34 articoli, come modificato dalla deliberazione del Consiglio comunale del 30 marzo 1883 (2).
Con convenzione sottoscritta tra l’amministrazione dell’Asilo e la Congregazione delle Ancelle della carità di Brescia, il servizio di insegnamento ed educazione viene affidato all’ordine religioso come risulta anche dagli atti relativi alla cerimonia di insediamento del 4 ottobre 1915 (3). La presenza delle religiose permarrà sino all’anno 2002 come documentato dagli atti di organizzazione della festa di addio tenutasi il 23 giugno 2002 (4).
A seguito delle riforme introdotte dal regime fascista, lo statuto viene modificato adeguandolo al modello standard pubblicato dalla Tipografia editrice Cesare Nani di Como e conforme alle nuove disposizioni. L’approvazione da parte del Consiglio direttivo avviene con deliberazione del 25 novembre 1935. In particolare il nuovo statuto introduce sostanziali cambiamenti sulla nomina del Presidente che avviene a cura del Prefetto. Analogamente i componenti del Comitato direttivo sono nominati uno dalla Congregazione di carità, uno dal locale Fascio di combattimento e tre direttamente dal Podestà. Altri articoli regolano la sottoscrizione dei contributi da parte dei soci, così come la convocazione dell’assemblea generale degli stessi (5).
Un ulteriore aggiornamento dello statuto viene approvato dal Consiglio amministrativo il 30 settembre 1939. In particolare, oltre all’adeguamento alle norme di legge, viene ridefinita la composizione del Consiglio amministrativo i cui membri sono nominati uno dall’ECA, uno dal Comando federale della GIL, uno dal Regio Provveditore agli studi e due dal Podestà . Il nuovo statuto viene approvato con regio decreto di Vittorio Emanuele III il 20 marzo 1940 (6).
Dopo la caduta del regime fascista, al fine di “provvedere alla ricostituzione dell’amministrazione ordinaria dell’Asilo infantile”, il Prefetto della provincia di Como con decreto n. 29006 del 27 settembre 1946, costituisce il nuovo Consiglio di amministrazione nelle persone di don Giuseppe Bianchi, prevosto, e Giuseppe Cugnasca in rappresentanza del Comune, Giovanni Pozzi in rappresentanza dell’ECA, Costanza Usuelli Bondimai, insegnante, in rappresentanza del Provveditorato agli studi e Dino Terraneo in rappresentanza della Prefettura. Nuovo presidente è nominato don Giuseppe Bianchi (7).
Una successiva modifica allo statuto viene approvata dal Consiglio di amministrazione con deliberazione n. 4 del 28 luglio 1959, adeguando l’articolato alle nuove norme democratiche dopo la caduta del fascismo (8).
Conseguentemente all’istituzione dell’Ente Regione, la nomina di due componenti del Consiglio di amministrazione e del Presidente viene affidata dalla legge agli organi regionali. In particolare con decreto del Presidente della Giunta regionale della Lombardia del 2 maggio 1974 n. 49/74/Ass. vengono individuati i componenti di nomina regionale nelle persone di Guglielmo Colombo e Dino Giovanni Corti, nonché nominato il presidente Enrico Picco. Gli altri due componenti del Consiglio risultano essere, Enrica Marelli nominata dall’ECA e don Giuseppe Tagliabue, di nomina comunale.
All’inizio dell’anno scolastico 1974 - 1975, in considerazione dei problemi economici dell’Asilo, il Consiglio comunale, sospendendo il parere sull’adozione di nuove modifiche allo statuto approvate dal Consiglio di amministrazione con deliberazione del 5 settembre 1974, propone di procedere all’estinzione dell’Ente morale trasformando l’istituzione in scuola materna statale o comunale (9). Tale proposta però non ha seguito, anche se nell’aprile 1977 se ne trova ancora traccia negli atti dell’archivio.
Nel frattempo, con decreto n. 54/Ass. del Presidente della Giunta regionale della Lombardia in data 27 gennaio 1977, viene rinnovato il Consiglio, individuando Renzo Fumagalli e Sergio Ottolina, quali componenti di nomina regionale, che affiancano Eugenio Cappellini e Ambrogio Mauri, di nomina comunale ed Enrico Bellotti, indicato dall’ECA. Presiede il Consiglio Renzo Fumagalli.
A conferma del mantenimento in vita dell’Ente morale viene emanato il DPCM 23 dicembre 1978, dal titolo “Approvazione dell’elenco n. 14 delle istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza che sono da escludere dal trasferimento ai Comuni in quanto svolgono in modo precipuo attività inerenti la sfera educativo - religiosa”.
Conseguentemente, con deliberazione n. 1 del 18 gennaio 1979, il Consiglio di amministrazione prende atto che al n. 225 del citato elenco è compreso l’Asilo infantile G. Garibaldi di Mariano Comense (10).
Nel 1983 viene festeggiato il centenario della fondazione dell’Asilo e, nell’anno successivo, viene pubblicato un volume monografico celebrativo realizzato da Eustorgio Mattavelli.
Un’ultima modifica dello statuto viene approvata dal Consiglio di amministrazione con deliberazione n. 7 del 16 settembre 1997 (11).
Con deliberazione della Giunta regionale della Lombardia n. VII/15877 del 30 dicembre 2003, ai sensi dell’art. 6 della legge regionale 13.2.2003, viene dichiarata l’estinzione dell’istituzione denominata “Asilo infantile Giuseppe Garibaldi”, con sede in Mariano Comense. Contestualmente viene nominato Fiorangelo Bellotti quale commissario liquidatore e viene disposta l’attribuzione del patrimonio al Comune di Mariano Comense, con il vincolo di destinazione ai servizi sociali o educativi.

Note:
1. Cfr. AAIMC (Archivio dell’Asilo infantile Giuseppe Garibaldi di Mariano Comense), b. 1, fasc. 4.
2. Cfr. AAIMC, b. 1, fasc. 5.
3. Cfr. AAIMC, b. 10, fasc. 1.
4. Cfr. AAIMC, b. 12, fasc. 13.
5. Cfr. AAIMC, b. 1, fasc. 6.
6. Cfr. AAIMC, b. 1, fasc. 7.
7. Cfr. AAIMC, b. 2, fasc. 3.
8. Cfr. AAIMC, b. 1, fasc. 8.
9. Cfr. AAIMC, b. 1, fasc. 9.
10. Cfr. AAIMC, b. 1, fasc. 2.
11. Cfr. AAIMC, b. 1, fasc. 11.


Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente di assistenza e beneficenza

Profili istituzionali collegati:
Istituto per l'istruzione del grado preparatorio: asilo nido e scuola materna, 1859 -

Complessi archivistici prodotti:
Asilo infantile “Giuseppe Garibaldi” di Mariano Comense (fondo)


Redazione e revisione:
Menichetti Loredana, 2021/05/14, prima redazione


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