Date of live: 1937 - 1978
Headings:
Ente comunale di assistenza - ECA di Mariano Comense, Mariano Comense (Como), 1937 - 1978, SIUSA
Con la legge 3 giugno 1937 n. 847, che entra in vigore il 1° luglio dello stesso anno, viene istituito in ogni Comune del Regno d’Italia l’Ente comunale di assistenza (E.C.A.), che ha lo scopo di assistere gli individui e le famiglie che si trovino in condizioni di particolare necessità. Con l’entrata in vigore della suddetta legge vengono soppresse in ogni Comune le Congregazioni di carità e le loro attribuzioni, come pure il loro patrimonio, passano agli E.C.A. Il formale passaggio tra la cessata Congregazione e il nuovo ente avviene a Mariano Comense il 1° luglio 1937, come documenta il relativo verbale (1).
L’amministrazione dell’Ente risulta affidata, sempre in forza delle norme vigenti, a un Comitato del quale fanno parte, sino alla Liberazione, il podestà, che lo presiede, un rappresentante del Fascio di combattimento, designato dal Segretario del Fascio, la segretaria del Fascio femminile, quattro rappresentanti delle associazioni sindacali, nominati dal Prefetto e il Fiduciario del Nucleo comunale dell’Unione fascista famiglie numerose. Con deliberazione del 1° luglio 1937 vengono designati i componenti della Commissione straordinaria amministratrice (2), a cui segue il 27 settembre 1937 formale nomina da parte della Prefettura di Como (3).
Tra la fine del 1943 e la metà del 1944 parte della gestione e dei beni dell’ECA vengono formalmente trasferiti all’Ente di assistenza fascista (EAF) in forza delle disposizioni emanate dal Ministero dell’interno della Repubblica sociale italiana. Tale passaggio però è solo di carattere formale e si esaurisce in breve tempo (4).
Con la riforma conseguente alla caduta del fascismo, i membri del Comitato amministrativo vengono nominati dal Consiglio comunale.
Il Comitato amministrativo dell’Ente, sicuramente a partire dagli anni ‘70 del secolo scorso, è chiamato anche a nominare un proprio rappresentante all’interno del Consiglio di amministrazione dell’Asilo infantile “G. Garibaldi”.
Ai sensi del DPR 24 luglio 1977, n. 616 gli Enti comunali di assistenza vengono soppressi e le loro funzioni, il personale e i beni sono trasferiti al Comune in cui l’Ente stesso ha sede.
Note:
1. Cfr. AEcaMC (Archivio dell’Ente comunale di assistenza di Mariano Comense) b. 1, fasc. 1.
2. Cfr. AEcaMC. b. 1, fasc. 2.
3. Cfr. AEcaMC. b. 1, fasc. 3. Il fascicolo contiene anche i verbali di giuramento.
4. Cfr. AEcaMC. b. 1, fasc. 7.
Con la riforma conseguente alla caduta del fascismo, i membri del Comitato amministrativo vengono nominati dal Consiglio comunale.
Il Comitato amministrativo dell’Ente, sicuramente a partire dagli anni ‘70 del secolo scorso, è chiamato anche a nominare un proprio rappresentante all’interno del Consiglio di amministrazione dell’Asilo infantile “G. Garibaldi”.
Ai sensi del DPR 24 luglio 1977, n. 616 gli Enti comunali di assistenza vengono soppressi e le loro funzioni, il personale e i beni sono trasferiti al Comune in cui l’Ente stesso ha sede.
Note:
1. Cfr. AEcaMC (Archivio dell’Ente comunale di assistenza di Mariano Comense) b. 1, fasc. 1.
2. Cfr. AEcaMC. b. 1, fasc. 2.
3. Cfr. AEcaMC. b. 1, fasc. 3. Il fascicolo contiene anche i verbali di giuramento.
4. Cfr. AEcaMC. b. 1, fasc. 7.
Legal position:
pubblico
Type of creator:
ente di assistenza e beneficenza
Connected institutional profiles:
Ente comunale di assistenza - ECA, 1937 - 1977
Editing and review:
Menichetti Loredana, 2021/05/14, prima redazione