Sede: Comunanza (Ascoli Piceno)
Date di esistenza: 1860 - 1937
Intestazioni:
Congregazione di carità di Comunanza, Comunanza (Ascoli Piceno), 1860 - 1937, SIUSA
Altre denominazioni:
Congregazione di carità di Comunanza del Littorio, 1922 - 1937
Il Regio commissario generale straordinario nelle Provincie delle Marche, Lorenzo Valerio, dispose con decreto del 24 ottobre 1860 n. 142 l'istituzione di una Congregazione di carità in ogni comune per amministrare tutti i beni delle opere pie presenti sul territorio. La legge 3 agosto 1862 n. 753, prima normativa unitaria sull'amministrazione delle opere pie, prevedeva, all'art. 32, che nelle province già pontificie le amministrazioni costituite per decreti dei governatori e dei commissari straordinari venissero surrogate dalle Congregazioni di carità istituite a norma della nuova legge.
Alla Congregazione di carità di Comunanza, fin dalla sua istituzione, fu affidata l'amministrazione delle seguenti opere pie: il Dotalizio Travaglia, istituito per volontà di Anzideo Travaglia, con atto testamentario del 27 marzo 1636, che aveva per scopo di provvedere "al maggior servizio di Dio e a sovvenire i poveri"; il Legato pio Travaglia, istituito con la medesima disposizione testamentaria, che aveva per scopo la "dotazione di zitelle povere ed oneste del paese"; l’Opera pia San Francesco d'Assisi che fu incorporata da remoto tempo all'Opera pia Travaglia per provvedere alla beneficenza dopo soddisfatto un legato di una messa per ciascuna festa della Quaresima e dell'Avvento coll'elemosina di centesimi 75"; l’Opera pia San Francesco di Paola che aveva "lo stesso scopo della beneficenza pubblica per l'incorporamento che se ne fece all'Opera pia Travaglia” e come unico peso “il mantenimento della Cappella in lire 5 annue, e di una piccola regalia di lire 1 al sagrestano e al campanaro nella festa del Santo, secondo l'uso antichissimo"; l’Opera pia San Vincenzo Ferreri, aggregata al Dotalizio Travaglia, che aveva "lo scopo della beneficenza pubblica, a favore della quale viene disposta la piccola rendita annua di lire 8,62, proveniente da un sol censo, depurata dalla lieve spesa per la festività del Santo”; l’Opera pia Sant’Anna che aveva per scopo di "soddisfare alcuni legati di messe e le spese del così detto Ottavario de' morti. Incorporata da tempo remotissimo all'Opera pia Travaglia concorre con i sopravanzi dell'amministrazione a beneficare egualmente i poveri”.
Amministrava inoltre i monti frumentari di Comunanza, della borgata Casale, di Cossinino, della frazione Gesso, di Valentina, di cui si ignorano le origini e le opere pie Asilo infantile Ermanno Pascali, l’Ospedale civile Ermanno Pascali e l’Eredità Bruni delle quali si ignora l’origine.
Nel 1937 le congregazioni di carità furono soppresse e sostituite nelle loro funzioni dagli enti comunali di assistenza, istituiti in attuazione della legge n. 847 del 3 giugno 1937.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente di assistenza e beneficenza
Soggetti produttori:
Ente comunale di assistenza - ECA di Comunanza, successore
Profili istituzionali collegati:
Congregazione di carità, 1862 - 1937
Complessi archivistici prodotti:
Ente comunale di assistenza - ECA di Comunanza (complesso di fondi / superfondo)
Redazione e revisione:
Di Marco Marco, 2020/09/16, prima redazione
Zen Luca, 2020/12/01, supervisione della scheda