Sede: Borzonasca (Genova)
Date di esistenza: 1797 -
Intestazioni:
Comune di Borzonasca, Borzonasca (Genova), 1797 -, SIUSA
Possesso dei marchesi obertenghi fu da questi infeudato ai conti di Lavagna, i quali edificarono nella valle Sturla vari castelli, tra i quali quelli di Borzone e di Levaggi.
Vi aveva terre il monastero di S. Colombano di Bobbio al quale si deve l'edificazione, nel VII-VIII secolo, della chiesa di S. Andrea di Borzone, eretta nel 1184 dall'arcivescovo di Genova, Ugone della Volta, in abbazia parrocchiale. Essa fu a lungo controllata dalla famiglia chiavarese dei Ravaschiero, imparentata con i Fieschi e discesa dai conti di Lavagna, i quali possedevano, oltre Appennino, la chiesa di S. Maria del Taro. Nel XIII secolo Borzonasca e le altre località della valle Sturla furono unite al Comune di Genova e poste sotto la giurisdizione di Chiavari, di cui costituivano una circoscrizione ("cappella") con autonomia amministrativa. Fu eretta in comune con la riforma della Repubblica Ligure del 1797 e compresa nella giurisdizione dell'Entella.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Borzonasca (fondo)
Stato civile del Comune di Borzonasca (fondo)
Redazione e revisione:
Frassinelli Antonella, 2005/03/05, rielaborazione
Frassinelli Antonella, 2008/11/06, integrazione successiva