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Comune di Configni

Sede: Configni (Rieti)

Intestazioni:
Comune di Configni, Configni (Rieti), sec. IX -, SIUSA

La prima notizia riguardante Configni risale ad una bolla di papa Benedetto III dell'856 in cui si cita la località "che appellasi pietra di Configni", toponimo che forse si riferisce alla sua posizione di confine tra il contado della Sabina e quello di Narni. Durante il pontificato di Giovanni X (898-900) Configni divenne possedimento dell'Abbazia di Farfa e successivamente entrò nell'orbita del Comune di Narni, al quale nel 1227 dichiarò formalmente sudditanza e fedeltà. Fu il Papa Bonifacio IX (1389-1404) ad assoggettare questo piccolo borgo, dopo averlo staccato dal contado di Narni, e nel 1401 lo donò a suo fratello Andrea Tomacelli. Nel dicembre 1411, per volere di Papa Giovanni XXIII (1410-1415), passò agli Orsini, insieme al castello di Lugnola, dietro pagamento di un censo annuo; a Ferdinando Orsini, duca di Gravina, e a suo fratello Giovanni si deve l'emanzione nel 1539 degli statuti comunali tuttora conservati presso l'archivio storico comunale. In quegli anni si fece anche particolarmente accesa la disputa con il vicino centro di Vacone, cui gli Orsini cercarono di porre rimedio con leggi sui confini e limiti territoriali di giurisdizione (1561). Tranne la breve parentesi di dominio Cesi (1569-1609), gli Orsini mantennero il potere sulla zona sino al 1708, allorchè Clemente XI distolse Lugnola e Configni dalla provincia Sabina e li attribuì al territorio di Spoleto. Durante l'occupazione francese Configni appartenne dapprima al dipartimento del Clitunno (1798-1799), per passare poi al dipartimento di Roma, circondario di Rieti, cantone di Torri (1810-1914). Con la restaurazione del potere pontificio e la riforma del 1816/1817 Configni con Lugnola furono assegnati alla delegazione di Rieti, distretto di Poggio Mirteto, governo di Calvi. Nel riparto territoriale del 1827 Configni, con l'appodiato Lugnola, è inserito nella Comarca di Roma, distretto e governo di Poggio Mirteto, come comunità dipendente dalla podesteria di Cottanello, mentre in quello successivo del 1831 appartiene alla legazione di Rieti, distretto e governo di Poggio Mirteto. Nel 1861 entrò a far parte del Regno d'Italia ed appartenne alla provincia di Perugia sino al 1923, passò poi alla provincia di Roma e dal 1927 fu inclusa nella neoistituita provincia di Rieti; Lugnola, che ne ha seguito le vicende, costituisce tuttora frazione di Configni

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale

Soggetti produttori:
Comune di Lugnola, collegato

Contesto storico istituzionale di appartenenza:
Stato pontificio (Marche, Umbria, Lazio), 1798 - 1814
Stato pontificio (Province laziali), sec. XIV - sec. XVIII

Profili istituzionali collegati:
Comunità (Stato della Chiesa), sec. XIV - sec. XVIII
Comunità (Stato della Chiesa), 1815 - 1870
Comunità laziali nel periodo francese, 1798 - 1814
Comune, 1859 -

Ambito territoriale:
Provincia di Rieti (1927 - )

Complessi archivistici prodotti:
Comune di Configni (complesso di fondi / superfondo)
Stato civile del Comune di Configni (fondo)
Stato civile postunitario del Comune di Configni (fondo)


Bibliografia:
Grappa, C., Storia dei paesi della provincia di Rieti, Poggibonsi, Lalli, 1994
Palmegiani, F., Rieti e la regione Sabina. Storia arte, vita usi e costumi del secolare popolo sabino, Roma, Secit, 1988
Vico, G., Configni:comune della Sabina, [S.l. : s.n., 1979?] (Poggio Mirteto: Tip. Colli)

Redazione e revisione:
Barbafieri Adriana, 2007/03/23, revisione


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