Date of live: 1944 ago. 28 - 1945 lug.
Headings:
Corpo volontari della libertà - CVL. Comando unico provinciale. Commissariato generale, Villa Minozzo, Ramiseto, Casalgrande, Viano, Albinea, Reggio nell'Emilia (agosto 1944 - luglio 1945), SIUSA
Il Commissariato generale costituì una delle varie articolazioni e strutture del Comando unico zona di Reggio Emilia formato il 28 agosto 1944.
Un ufficio del Commissariato tuttavia aveva già funzionato all'interno del preesistente Corpo d'armata centro Emilia, creato con quadri reggiani e modenesi il precedente 7 luglio per la guida delle formazioni partigiane operanti nel territorio della Repubblica di Montefiorino.
A definire le funzioni del commissario politico presso le unità partigiane aveva provveduto il Comando generale del Corpo volontari della libertà (CVL) con la circolare n. 12 del 20 luglio 1944 indirizzata a tutti i comandi regionali e di brigata: il commissario era considerato pari grado al comandante e corresponsabile con lui del buon andamento della formazione controfirmandone tutti gli ordini; il commissario era in particolare investito della responsabilità della disciplina e dell'educazione morale e politica dei combattenti, portando a conoscenza e illustrando a questi ultimi gli avvenimenti più importanti, discutendo con essi i problemi inerenti la vita e l'organizzazione della formazione, esaminandone il contegno nella quotidianità e nel combattimento. Al commissario era inoltre devoluto il controllo dei rapporti tra i partigiani, le famiglie d'origine, anche mediante la censura epistolare, e le popolazioni civili, attraverso la cura dei contatti con le rappresentanze locali. Il commissario infine conduceva gli interrogatori politici dei prigionieri nemici e dei disertori anche al fine di persuaderli ad aderire al movimento di liberazione.
Con la caduta della Repubblica di Montefiorino e la conseguente formazione dei comandi unici alla fine dell'agosto 1944, anche l'ufficio del commissario fu ridefinito e le sue competenze circoscritte nell'ambito del territorio provinciale: quale commissario generale del Comando unico reggiano fu nominato il comunista Didimo Ferrari (alias Eros), che aveva già ricoperto analoga posizione all'interno del Corpo d'armata centro Emilia, con vicecommissario il democristiano Pasquale Marconi (alias Franceschini), già membro del primo Comitato di liberazione nazionale (CLN) reggiano e dirigente del Servizio sanitario del Corpo d'armata.
Il 10 marzo 1945 i CLN provinciale e della montagna disposero la nomina di due sostituti del commissario e del vicecommissario, rispettivamente nelle persone di Verardo Zanetti (alias Cipro) e di Ermanno Dossetti (alias Ermes).
Dopo la liberazione della provincia il Commissariato generale seguì le sorti del Comando unico reggiano, sciolto alla metà del mese di luglio 1945.
Nel corso della sua esistenza il Commissariato generale si fece promotore della stampa e della diffusione di due periodici: «Il garibaldino. Organo delle brigate Garibaldi» e «Il partigiano. Organo delle brigate Garibaldi e Fiamme Verdi», editi entrambi tra il 1944 e il 1945.
Il 10 marzo 1945 i CLN provinciale e della montagna disposero la nomina di due sostituti del commissario e del vicecommissario, rispettivamente nelle persone di Verardo Zanetti (alias Cipro) e di Ermanno Dossetti (alias Ermes).
Dopo la liberazione della provincia il Commissariato generale seguì le sorti del Comando unico reggiano, sciolto alla metà del mese di luglio 1945.
Nel corso della sua esistenza il Commissariato generale si fece promotore della stampa e della diffusione di due periodici: «Il garibaldino. Organo delle brigate Garibaldi» e «Il partigiano. Organo delle brigate Garibaldi e Fiamme Verdi», editi entrambi tra il 1944 e il 1945.
Legal position:
privato
Generated archives:
Corpo volontari della libertà - CVL di Reggio Emilia (complesso di fondi / superfondo)
Bibliography:
F. CIPRIANI, Guerra partigiana. Operazioni nelle provincie di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Parma, STEP, 1947
M. LEGNANI, Documenti della guerra partigiana: le «Guide del Commissario», in «Il Movimento di liberazione in Italia», 81 (1965), pp. 51-74 (Documenti della guerra partigiana: le «Guide del Commissario»)
G. FRANZINI, Storia della Resistenza reggiana, introduzione di G. DEGANI, prefazione di P. SECCHIA, Reggio Emilia, ANPI, 1970
O. POPPI, Il Commissario. Intervista sulla resistenza a Modena, a cura di L. CASALI, Modena, ANPI, 1979
S. FOLLONI, Commissariato e Commissari nella guerra di liberazione a Reggio Emilia, in «Ricerche storiche. Rivista di storia della Resistenza reggiana», 26 (apr. 1992), 69, pp. 5-48
Editing and review:
Alongi Salvatore, 2017/07/25, prima redazione
Caniatti Giovanna, 2018/11/10, supervisione della scheda