Date of live: 1862 - 1937
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Congregazione di carità di Colbordolo, Vallefoglia (Pesaro e Urbino), 1862 - 1937, SIUSA
Della Congregazione di carità di Colbordolo in archivio si conservano più copie, di più stesure, dello statuto organico, di cui la più antica risale al 30 luglio 1875 e la più recente ed ultima al primo novembre 1907. Quest'ultimo testo è strutturato in VI capi e 23 articoli. L'articolo secondo disciplina gli scopi istituzionali, ovvero: curare gli interessi dei poveri dei quali ne assume la rappresentanza legale; amministrare gli istituti e i beni che si sono confidati a questa per erogare le rendite; promuovere i provvedimenti amministrativi e giudiziari di assistenza e di tutela degli orfani e ai minorenni abbandonati e dei sordo muti poveri.
Al 1907 gli istituti amministrati dalla Congregazione risultano essere quattro: Cassa di prestanze agrarie di Colbordolo, Opera pia Elemosina di Colbordolo, Opera pia Elemosina di Talacchio, Pio legato Venturi di Coldazzo.
La Cassa di prestanze agrarie fu fondata con regio decreto il 23 luglio 1904 per trasformazione dei soppressi Monti frumentari; aveva per scopo di erogare mutui in favore degli agricoltori poveri del capoluogo e delle frazioni di Talacchio e Montefabbri, come da statuto organico approvato col suddetto regio decreto.
L'Opera pia Elemosina di Colbordolo, di origine ignota, aveva, invece, per scopo di sussidiare gli inabili a procacciarsi il giornaliero sostentamento e di provvedere i medicinali agli infermi poveri; i sussidi erano interamente devoluti ai poveri dalla Parrocchia di Colbordolo.
L'Opera pia Elemosina di Talacchio, fondata con istrumento del 14 maggio 1421 a rogito di ser Biagio di ser Pio di Urbino, in origine era sta fondata per dare ospitalità per una notte ai poveri pellegrini; successivamente sussidiò i poveri e gli infermi poveri della frazione di Talacchio.
Il Pio legato Venturi, infine, era stato fondato con testamento di Girolamo Venturi, arciprete della Parrocchia di San Lorenzo di Coldazzo, frazione di Colbordolo, in data 20 luglio 1809. Sua finalità era quello di assegnare sussidi ai poveri della parrocchia suddetta tre volte l'anno, ovvero a Carnevale, a Pasqua e a Natale.
Seppur non esplicitamente citati nello statuto del 1907, in origine dovevano essere amministrati dalla Congregazione anche gli ospedali di Colbordolo e di Talacchio, dei quali esistono ancora gli statuti, entrambe redatti il 14 luglio 1878, come anche il Pio legato Gisgoni di Colbordolo, istituito dal fu Matteo Gisgoni il 4 gennaio 1605, a rogito del notaio Ottavio Pieri e avente lo scopo di elargire una certa somma di carità in favore dei poveri del castello di Colbordolo il Venerdì santo di ogni anno; indemaniato, passò nell'anno 1862 direttamente sotto l'amministrazione dalla Congregazione.
La Congregazione di carità di Colbordolo, secondo quanto disposto dalla succitata legge, era presieduta da un presidente e da quattro componenti.
Nell'anno 1928, a seguito dell'avvenuta soppressione del Comune di Petriano, la Congregazione di carità ivi costituita nel 1862 venne soppressa ed accorpata a quella di Colbordolo. In tal modo quest'ultima si trovò ad amministrare anche l'Opera pia Ospedale di Petriano.
Nel 1937, come ovunque, la Congregazione di carità fu soppressa e sostituita nelle sue attività dal subentrante Ente comunale di assistenza.
L'Opera pia Elemosina di Talacchio, fondata con istrumento del 14 maggio 1421 a rogito di ser Biagio di ser Pio di Urbino, in origine era sta fondata per dare ospitalità per una notte ai poveri pellegrini; successivamente sussidiò i poveri e gli infermi poveri della frazione di Talacchio.
Il Pio legato Venturi, infine, era stato fondato con testamento di Girolamo Venturi, arciprete della Parrocchia di San Lorenzo di Coldazzo, frazione di Colbordolo, in data 20 luglio 1809. Sua finalità era quello di assegnare sussidi ai poveri della parrocchia suddetta tre volte l'anno, ovvero a Carnevale, a Pasqua e a Natale.
Seppur non esplicitamente citati nello statuto del 1907, in origine dovevano essere amministrati dalla Congregazione anche gli ospedali di Colbordolo e di Talacchio, dei quali esistono ancora gli statuti, entrambe redatti il 14 luglio 1878, come anche il Pio legato Gisgoni di Colbordolo, istituito dal fu Matteo Gisgoni il 4 gennaio 1605, a rogito del notaio Ottavio Pieri e avente lo scopo di elargire una certa somma di carità in favore dei poveri del castello di Colbordolo il Venerdì santo di ogni anno; indemaniato, passò nell'anno 1862 direttamente sotto l'amministrazione dalla Congregazione.
La Congregazione di carità di Colbordolo, secondo quanto disposto dalla succitata legge, era presieduta da un presidente e da quattro componenti.
Nell'anno 1928, a seguito dell'avvenuta soppressione del Comune di Petriano, la Congregazione di carità ivi costituita nel 1862 venne soppressa ed accorpata a quella di Colbordolo. In tal modo quest'ultima si trovò ad amministrare anche l'Opera pia Ospedale di Petriano.
Nel 1937, come ovunque, la Congregazione di carità fu soppressa e sostituita nelle sue attività dal subentrante Ente comunale di assistenza.
Legal position:
pubblico
Type of creator:
ente di assistenza e beneficenza
Creators:
Ente comunale di assistenza - ECA di Colbordolo, successore, 1937 -
Congregazione di carità di Petriano, collegato, 1928 -
Connected institutional profiles:
Congregazione di carità, 1862 - 1937
Generated archives:
Congregazione di carità di Colbordolo (fondo)
Editing and review:
Bonifazi Massimo, 2016/11/22, prima redazione
Santolamazza Rossella, 2016/12/29, supervisione della scheda