Sede: Nicotera
Date di esistenza: 1811 mag. 4 -
Intestazioni:
Comune di Nicotera, Nicotera (Vibo Valentia), 1811 -, SIUSA
La cittadina di Nicotera pare sia sorta sul luogo dell'antica Medama. Col nome attuale, che significa segno della vittoria, è già nota nel quarto secolo. Abbandonata nel IX secolo, gli abitanti, desiderosi di sfuggire alle incursioni saracene, si ritirarono sull'alto, nel sito ove sorge la cittadina.
Potenziata e fortificata dai Normanni, fu occupata da Ruggero di Lauria e poi presa dagli Angioini. Nel 1638 e nel 1760 fu saccheggiata dai Turcheschi.
Durante i secoli XIV e XV sostenne il dominio dei Ruffo e dei Marzano. Nel 1496 passò alla famiglia di Gennaro che nel 1555 ne prese il titolo di Conte. Per successione femminile, nel 1585 ritornò in casa Ruffo, fino all'eversione della feudalità nel 1806.
L'ordinamento amministrativo disposto dai Francesi per Legge 19 gennaio 1807 faceva una sede di Governo. Il successivo riordino, disposto per decreto 4 maggio 1811, istitutivo di Circondari e Comuni, poneva Nicotera a capo di uno dei primi, condizione mantenuta anche dalla legge borbonica del 1 maggio 1816.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune, 1859 -
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815
Universitas (Regno di Napoli), sec. XIII - 1806
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Nicotera (fondo)
Stato civile del Comune di Nicotera (fondo)
Bibliografia:
VALENTE GUSTAVO, Dizionario dei Luoghi della Calabria, Edizione Frama's, Chiaravalle Centrale, 1973, 972-975
Redazione e revisione:
Fallanca Antonino, 2006/07/03, prima redazione