Sede: Monasterace (Reggio Calabria)
Date di esistenza: 1811 mag. 4 -
Intestazioni:
Comune di Monasterace, Monasterace (Reggio Calabria), 1811 -, SIUSA
Il nome appare scritto talvolta Montestarace, non si sa se per la posizione sopra un monte o per derivazione dell'esistenza di un grande monastero dei Cavalieri di Rodi, poi detti di Malta, attorno al quale si sviluppò il primo nucleo abitativo. Possesso dei Caracciolo fino al 1464, passò al Conte di Arena, nel 1478 a Guglielmo Monaco che lo vendette nel 1486 a Silvestro Galeotta. Passò poi a Carlo della Gatta, ai Pignatelli, ai Perelli dal 1699 al 1791 ed infine del barone Barnaba Abenante che lo tenne fino all'eversione della feudalità nel 1806.
L'ordinamento amministrativo disposto dai francesi per legge 19 Gennaio 1807 ne faceva un Luogo, ossia Università, nel cosidetto Governo di Badolato. Il successivo riordino, operato per decreto 4 Maggio 1811, istitutivo di Comuni e Circondari, comprendendolo tra i primi, lo trasferiva nella giurisdizione di Stilo.
La legge borbonica 1 Maggio 1816, in virtù della quale veniva istituita la nuova provincia di Reggio Calabria, trasferiva Monasterace nella giurisdizione di questa, sottraendolo a quella di Catanzaro.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Universitas (Regno di Napoli), sec. XIII - 1806
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Comune, 1859 -
Complessi archivistici prodotti:
Comune di Monasterace (fondo)
Stato civile del Comune di Monasterace (fondo)
Stato civile della Delegazione di Monasterace Marina (fondo)
Bibliografia:
VALENTE GUSTAVO, Dizionario dei Luoghi della Calabria, Edizione Frama's, Chiaravalle Centrale, 1973, 627-629
Redazione e revisione:
Fallanca Antonino, 2006/06/09, integrazione successiva