Montemarciano (Ancona) 1889 mag. 29 - sec. XX
Intestazioni:
Fava, Natale Francesco, esponente politico (Montemarciano 1889 - seconda metà XX sec.), SIUSA
Nato a Montemarciano (AN) il 29 maggio 1889, aderisce giovanissimo alla prima democrazia cristiana di Romolo Murri, divenendone attivo propagandista nelle Marche. Prende, quindi, parte alla Lega democratica nazionale e, dopo la rottura con Murri, si trova sulle posizioni ortodosse di Eligio Cacciaguerra. Trasferitosi a Cagli (PU) nel 1911, Fava è coinvolto intensamente nelle iniziative della Lega, promuovendo il VI Convegno dei cattolici democratici marchigiani, che si tiene ad Ancona il 31 maggio 1914. Appoggia, quindi, la linea sostenuta da Giuseppe Donati per la trasformazione del movimento in partito, che è deliberata nel 1918. Partecipa al Congresso fondativo del Partito democratico cristiano, tenutosi a Bologna nell'aprile del 1919, che sancisce l'autonomia dei cattolici nell'azione politica. La nuova formazione, tuttavia, nelle successive elezioni politiche del 1919, subisce una pesante sconfitta, che induce il gruppo dirigente, nonostante la contrarietà di diversi esponenti, tra cui lo stesso Fava, a decidere per l'autoscioglimento. Negli anni del fascismo, vive appartato. Dopo la guerra, appoggia il tentativo attuato da don Primo Mazzolari di costituire le «avanguardie cristiane», convocate a Modena nel 1951, che non riescono però a prendere consistenza.
Complessi archivistici prodotti:
Fava Natale Francesco (fondo)
Redazione e revisione:
Ferrantin Simona, 2016/04/18, prima redazione
Gurgo Maria Idria, 22 aprile 2016, revisione