fondo
Estremi cronologici: 1832 - 1921
Consistenza: Unità 30: regg. e bb.
Descrizione: L´Opera della dottrina cristiana venne fondata da Giovanni Matteo Giberti, vescovo di Verona dal 1524 al 1543, per diffondere l´insegnamento della dottrina cristiana raccomandandone l´istituzione presso ogni parrocchia. Un ulteriore potenziamento della congregazione si ebbe per intervento di Agostino Valier (vescovo di Verona dal 1565 al 1606) che fondò pure un oratorio con la stessa. Con l´enciclica «Acerbo nimis» del 15 aprile 1905 Pio X determinò finalità che la Confraternita della dottrina cristiana fosse eretta in tutte le parrocchie cattoliche affinché i parrocci avessero per l´insegnamento del catechismo validi coadiutori tra i laici; poco dopo il Codice di diritto canonico (can. 711) stabiliva che eventuali dottrine, come la veronese, preesistenti a quelle sorte nelle diocesi per disposizioni del pontefice venissero aggregate ipso iure all´Arcicofraternita della dottrina cristiana di Roma; l´organizzazione delle stesse era rimessa pertanto alla discrezionalità degli ordinari diocesani. Il fondo consiste di 17 buste e 13 registri che coprono gli anni dal 1832 al 1921. Nelle buste si ritrovano consuntivi patrimoniali, prospetti ed elenchi di iscritti, schede personali di insegnanti e studenti, elenchi di fanciulle povere aspiranti alle "grazie" (contributi e\o agevolazioni per ragazze indigenti), carteggi con l´autorità civile e religiosa, opuscoli a stampa. Materiale analogo si trova nei registri: elenchi delle cariche nella diocesi, delle "grazie estratte" e degli studenti, registri contabili, registri di visita. Il materiale, giunto di recente nell´archivio di Curia, doveva essere in origine molto più consistente (cfr. «Guida», p. 38).
La documentazione è conservata da:
Curia diocesana di Verona. Archivio storico