Parrocchie intra muros di Verona

fondo

Estremi cronologici: sec. XV - sec. XX

Consistenza: Unità 2312

Descrizione: Nel 1980, in seguito ad un´iniziativa del vescovo di Verona monsignor Giuseppe Amari, venivano depositati presso l´Archivio di Curia i registri canonici delle parrocchie «intra muros», allo scopo di tutelarne la conservazione e rendere più agevole la consultabilità. Come risulta dalle copie degli elenchi di versamento, conservate fra gli strumenti di ricerca (cfr. «Riunione degli archivi parrocchiali della parrocchie intra muros della città di Verona nell´Archivio storico della Curia vescovile. Verona 1983») «tutto il materiale, descritto a parte con fogli allegati, rimane di proprietà della medesima suddetta parrocchia ed il parroco pro - tempore potrà avere libero accesso all´Archivio storico di Curia per qualsiasi consultazione». Sono conservati i fondi delle chiese e parrocchie di S. Anastasia, S. Andrea, SS. Apostoli, S. Bartolomeo al Monte, S. Benedetto, Cattedrale, S. Cecilia, S. Clemente, S. Croce di Cittadella, S. Donato, S. Egidio, S. Eufemia, SS. Faustino e Giovita, S. Felicita, S. Fermo al Ponte, S. Fermo Maggiore, Filippini, S. Giacomo alla Pigna, S. Giorgio, S. Giovanni in Foro, S. Giovanni in Valle, S. Lorenzo, S. Luca, S. Marco, S. Maria Antica, S. Maria alle Fratte, S. Maria in Chiavica, S. Maria in Organo, S. Maria in Solaro, S. Maria Rocca Maggiore, S. Matteo Concortine, S. Michele alla Porta, S. Nazaro, S. Nicolò, Ognissanti, S. Paolo in Campo Marzio, S. Pietro in Carnario, S. Procolo, S. Pietro in Monastero, SS. Quirico e Giulitta, S. Salvatore Corte Regia, S. Salvatore Vecchio, S. Sebastiano, S. Silvestro, S. Stefano, S. Tomio Apostolo, S. Tommaso Canturiense, Ss. Trinità, S. Vitale, S. Zeno in Oratorio e S. Zeno Maggiore. La documentazione riguarda prevalentemente i secoli XVI - XIX; oltre ai registri canonici e civili, che costituiscono comunque la parte più consistente della documentazione, le parrocchie hanno depositato anche altro materiale dei rispettivi archivi, puntualmente elencato nei verbali di consegna («registri di stati d´anime, registri e pacchi dell´amministrazione economica, registri e documenti di confraternite, compagnie, pie associazioni, sodalizi, atti giudiziari, scritture varie»; cfr. «Guida», p. 66). Il fondo è fisicamente suddiviso in due complessi distinti: da una parte i registri di stato civile austriaco, che in base alle disposizioni dell´I. R. Governo del 19 gennaio 1816 dovevano rimanere nelle parrocchie, dall´altra i registri parrocchiali e tutta la rimanente documentazione depositata dalle parrocchie. I registri civili sono relativi alle parrocchie di S. Anastasia, SS. Apostoli, Cattedrale, S. Eufemia, S. Fermo Maggiore, Filippini, S. Luca, S. Maria in Organo, S. Nazzaro, S. Nicolò, S. Paolo in Campo Marzio, S. Stefano, S. Tommaso, S. Trinità e S. Zeno Maggiore. Sono complessivamente n. 306, coprono un arco cronologico che va dal 1815 al 1871 e sono conservati in 64 buste intitolate alla singola parrocchia, alfabeticamenta ordinate, all´interno delle quali il materiale è diviso per nati, matrimoni e morti. Ogni parrocchia è corredata da indice generale alfabetico separatamente conservato (per un totale di 18 indici). Tutta la documentazione depositata (esclusi quindi i registri civili) è suddivisa in registri di battesimi (rr. 380), cresime (rr. 60), matrimoni (rr. 214), morti (rr. 193), stati d´anime (rr. 365), registri di amministrazione economica (rr. 177), di confraternite e pie unioni (rr. 167), dei celebranti delle sante messe (rr. 219), indici dei registri canonici (rr. 48), atti amministrativi e giudiziari diversi (165 tra registri, volumi e buste). All´interno delle singole partizioni la documentazione è sistemata cronologicamente in ordine alla singola parrocchia.

Strumenti di ricerca:
Indice generale dei registri canonici provenienti dalle chiese e parrocchie intra muros della città di Verona
don Franco Segala, Riunione degli archivi parrocchiali delle parrocchie intra muros della città di Verona nell´Archivio storico della Curia vescovile di Verona

La documentazione è conservata da:
Curia diocesana di Verona. Archivio storico