Sede: Genova
Date di esistenza: 1911 - sec. XX prima metà
Intestazioni:
Manicomio provinciale di Genova. Succursale di Paverano, Genova, 1911 - sec. XX prima metà, SIUSA
Altre denominazioni:
Succursale di Paverano
L'istituto di Paverano, già in precedenza convento dei padri Scolopi, a partire dal 1853 era adibito a ricovero di mendicità del Comune di Genova. Nel 1911 i malati furono trasferiti nel nuovo ricovero della Doria a Struppa e l'istituto divenne succursale del manicomio provinciale, accogliendo le degenti del Manicomio di via Galata.
Gli uomini invece erano ricoverati, fino al 1923, presso la sezione di Marassi. Nel 1924 fu aumentata la capacità dell'Istituto che giunse ad una capienza di 476 ammalati, di cui 390 donne e 86 uomini. Vi furono trasferimenti dai manicomi di Quarto e di Cogoleto, alcune donne furono accolte "per il servizio della clinica psichiatrica".
L'ospedale era dedicato essenzialmente a malati "tranquilli", tuttavia vi fu creata una sezione di "semiagitate", ove veniva prestata una più intensa sorveglianza. Paverano fu sede della clinica neuropsichiatrica dell'Università, ove esercitava il prof. Enrico Morselli. Nel 1931 fu realizzata la nuova clinica neuropsichiatrica all'Ospedale San Martino e il complesso di Paverano cessò di essere sede universitaria. Nel 1933 passò alla gestione dell'Istituto "Don Orione".
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente sanitario
Soggetti produttori:
Manicomio di via Galata, collegato, 1911 -
Profili istituzionali collegati:
Ospedale psichiatrico, 1865 - 1978
Complessi archivistici prodotti:
Manicomio provinciale di Genova. Succursale di Paverano (fondo)
Redazione e revisione:
Ottani Simonetta, 2014/10, raccolta delle informazioni
Piersanti Stefania, 2015/01/29, supervisione della scheda