fondo
First and last date: 1990 - 2006
Consistence: fascc. 22 in bb. 11
Archival history: La documentazione di Paolo Raffaelli era stata raccolta nell’ufficio da egli occupato, inserita tra il materiale archivistico del partito e conservata in maniera confusa e disorganizzata nella storica sede ternana del Partito comunista italiano - PCI, poi del Partito democratico della sinistra - PDS, poi dei Democratici di sinistra - DS, situata in via Mazzini n. 41. Di proprietà della Fondazione Pietro Conti Umbria, successivamente è stata trasferita in un deposito della stessa Fondazione, in via Eugenio Chiesa n. 55.
Nel 2023 è stata compresa nel progetto di riordinamento ed inventariazione finanziato dalla Direzione generale archivi, ai sensi della legge 27 dicembre 2017, n. 205, nell'ambito del bando approvato con decreto direttoriale rep. 709 dell'8 giugno 2023. L'intervento, effettuato con il software Archimista 3.1.1 dall'archivista Lura Pennoni, è stato avviato nel mese di agosto e si è concluso all'inizio del mese di novembre 2023.
Description: Il fondo si articola in 5 serie, individuate in base alle funzioni politiche svolte da Paolo Raffaelli: 1. Convegni e congressi (1999-2004), 2. Verbali e documenti politici (2005-2006), 3. Comunicati stampa e corrispondenza (1995-1999), 4. Attività in settori diversi (1990-2006), 5. Rassegna stampa (1996-1999). Contiene documenti programmatici, regolamenti di congressi, relazioni, verbali di riunioni, comunicati stampa, corrispondenza, fatture, documentazione di natura elettorale, rassegna stampa.
Organization: Individuazione delle serie ed ordine cronologico dei fascicoli al loro interno.
Information on numbering items: Numerazione dei fascicoli da 1 a 22, delle buste da 1 a 11.
Finding aids:
Laura Pennoni, Raffaelli Paolo. Inventario
The documents were created by:
Raffaelli Paolo
The documents are kept by:
Fondazione Pietro Conti Umbria
Editing and review:
Pennoni Laura, 2023/11, raccolta delle informazioni
Santolamazza Rossella, 2023/12/14, revisione
Access:
Su richiesta, contattando i responsabili della Fondazione.