Democratici di sinistra - DS. Sezione Antonio Gramsci Ferro di Cavallo di Perugia

fondo

First and last date: 2000 - 2006

Consistence: fasc. 1 in b. 1

Archival history: La documentazione della Sezione Antonio Gramsci Ferro di Cavallo di Perugia dei Democratici di sinistra è stata individuata in occasione della ricognizione del materiale archivistico raccolto e conservato nella sede di Perugia della Fondazione Pietro Conti Umbria, effettuata nel 2021 dalle archiviste Paola Franceschini e Daniela Mori, e compresa in un più ampio progetto sostenuto finanziariamente dalla Direzione Generale Archivi (contributi ai sensi della legge 27 dicembre 2017, n. 205: bando approvato con decreto direttoriale n. 110 del 16 marzo 2021).
Grazie ad un ulteriore finanziamento della DGA (contributi ai sensi della legge 27 dicembre 2017, n. 205: bando approvato con decreto direttoriale n. 32 del 20 gennaio 2022) è stato possibile procedere al riordinamento e inventariazione della documentazione; l’intervento è stato effettuato nel 2022 dall’archivista Daniela Mori utilizzando il software Archimista 3.1.1.

Description: Di questa Sezione si è conservato un solo fascicolo contenente documentazione organizzata nella serie “Elezioni”, con estremi cronologici dal 2000 al 2006. Si tratta di carte riguardanti vari appuntamenti elettorali, la loro organizzazione, le informazioni delle operazioni elettorali, la raccolta dei dati, la raccolta e l’analisi dei risultati.

Organization: Individuazione di una serie ed ordine cronologico.

Information on numbering items: Il fascicolo e la busta hanno entrambi il numero 1.

Finding aids:
Daniela Mori, Democratici di sinistra - DS. Sezione Antonio Gramsci Ferro di Cavallo di Perugia. Inventario

The documents were created by:
Democratici di sinistra - DS. Sezione Antonio Gramsci Ferro di Cavallo di Perugia

The documents are kept by:
Fondazione Pietro Conti Umbria

Editing and review:
Mori Daniela, 2022/11, raccolta delle informazioni
Santolamazza Rossella, 2022/12/12, revisione

Access:
Su richiesta, rivolgendosi ai responsabili della Fondazione Pietro Conti Umbria.