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Defez Ada

Napoli 1931 feb. 28 - Modena 2002 giu. 7

Architetto, 1957 - 2002

Intestazioni:
Defez, Ada, architetto, (Napoli 1931 - Modena 2002), SIUSA

Ada Defez nasce a Napoli il 28 febbraio del 1931 da famiglia di origine ebraica. Il 14 marzo del 1957 si laurea presso la Facoltà di architettura dell'Università di Napoli e nel medesimo anno ottiene l'abilitazione all'esercizio della professione. Negli anni immediatamente successivi collabora con l'architetto Vittorio Caruso, che diventerà suo marito. Nel 1962 si trasferisce a Modena dove si iscrive all'albo degli architetti ed insegna negli Istituti tecnici della città emiliana. Dal 1976 al 1977 è presidente della cooperativa di progettazione "Archicoop". Dal 1983 al 1986 è membro della commissione edilizia del comune di Modena e dal 1993 al 1996 componente della commissione edilizia del comune di Castelfranco Emilia. Tra le opere progettate dalla Defez a Modena si segnalano le "Piramidi" di via Morane, la scuola d'infanzia di Savignano, l'hotel Raffaello, le case a schiera di via Copernico e altri edifici abitativi del quartiere "Villaggio Giardino". Negli anni Novanta partecipa ad alcune importanti operazioni di recupero di edifici storici ferraresi e restaura il Teatro Herberia del comune di Rubiera. A partire dalla fine degli anni Settanta ridisegna numerose abitazioni modenesi.
Fin da giovane partecipa attivamente alla vita politica. Si iscrive al Partito comunista italiano (PCI) nel 1950 e alla Confederazione generale italiana del lavoro (CGIL) dal 1965 al 1982. Aderisce all'Unione donne in Italia (UDI) di Napoli nel 1950 e dopo essersi trasferita a Modena si iscrive all'UDI modenese dal 1962 al 1968, per poi rientrarvi definitivamente nel 1980. Collabora al progetto un "Patto per la città", elaborato dal sindaco e dalla giunta modenese nel 1998 per uno sviluppo sostenibile della città di Modena, con l'intento di offrire una lettura al femminile dello sviluppo urbanistico modenese. Partecipa attivamente alle iniziative del gruppo nazionale "Scienza della Vita Quotidiana", promosso da Lidia Menapace occupandosi in particolare della visione di genere nella progettazione architettonica.
Muore a Modena nel giugno del 2002.

Soggetti produttori:
Caruso Vittorio, collegato
Unione donne in Italia - UDI di Modena, collegato

Complessi archivistici prodotti:
Defez Ada e Caruso Vittorio (fondo)


Fonti:
Biblioteca civica d'arte Luigi Poletti, Modena, Caruso-Defez, fasc. n.215, "Curricolo Ada", Modena, 1995-2000

Bibliografia:
Volevamo cambiare il mondo: memorie e storie delle donne dell'UDI in Emilia Romagna, a cura di C. LIOTTI - R. PESENTI - A. REMAGGI, Roma, Carocci, 2002

Redazione e revisione:
Menghi Sartorio Barbara**, 2016/02/23, supervisione della scheda
Verrini Sara, 2014/04/04, prima redazione
Xerri Maria Lucia, 2014/08/18, revisione


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