collezione / raccolta
Estremi cronologici: sec. XVIII - sec. XIX
Consistenza: disegni 23
Storia archivistica: Fino agli anni Ottanta del Novecento i disegni originali dei progetti e delle vedute del parco della Villa del Colle del Cardinale (Perugia), realizzata da Fulvio della Corgna tra gli anni 1575 e 1581 nelle forme architettoniche tardo rinascimentali attribuite a Galeazzo Alessi e Giacomo Barozzi da Vignola e con decorazioni interne del pittore fiorentino Salvio Savini, erano conservati dai Monaco di Lapio, ultimi proprietari della residenza. In occasione della vendita del complesso monumentale e della prelazione esercitata dal Ministero per i beni culturali nel 1997 - oggi la Villa è un museo nazionale afferente alla Direzione regionale Musei Umbria ed aperta al pubblico -, la collezione ha subito una inevitabile dispersione, costituendosi in tre nuclei distinti: 20 disegni di proprietà della Regione dell’Umbria sono stati depositati presso la Biblioteca comunale Augusta di Perugia; 5 disegni sono rimasti alla famiglia Monaco di Lapio; i 23 disegni descritti in questa scheda, già di proprietà della famiglia Maori dal 1994-1995, nel 2022 sono stati acquistati dall'Amministrazione archivistica italiana e destinati all'Archivio di Stato di Perugia.
I 23 disegni sono corredati da uno strumento di ricerca, redatto in occasione della preparazione della dichiarazione di interesse storico particolarmente importante, emessa dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Umbria in data 11 gennaio 2020, ed aggiornato per la successiva proposta di vendita da Alessandro Bianchi, funzionario della Soprintendenza, e da Tiziana Biganti, funzionario storico dell’arte direttore della Villa.
Descrizione: La collezione è costituita da 23 disegni su carta a matita, inchiostro e acquerello, disposti in 20 fogli cartacei di varie dimensioni e raffiguranti il parco della Villa del Colle del Cardinale (Perugia) tra il 1775 e il 1844.
Strumenti di ricerca:
Alessandro Bianchi, Tiziana Biganti, Collezione Maori. Relazione e schede
La documentazione è conservata da:
Archivio di Stato di Perugia
Redazione e revisione:
Santolamazza Rossella, 2022/04/21, revisione
Modalità di consultazione:
Contattare l'Archivio di Stato di Perugia.