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Vannucci Dino

fondo

Estremi cronologici: 1914 - 1983 feb. 16

Note alla datazione: L’estremo recente si riferisce ad un articolo di giornale su Dino Vannucci. La maggior parte del fondo copre gli anni 1914-1938. Contiene anche una lettera di Marta Vannucci del 6 gennaio 2005 concernente l’invio di fotocopie di documenti relativi al padre.

Consistenza: fascc. 4

Storia archivistica: Il fondo è stato donato nel gennaio 2012 da Marta Vannucci, secondogenita di Dino. Nel 2016 è stato integrato con la donazione di tre volumi a stampa contenenti scritti di quest’ultimo. È stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana.

Descrizione: Contiene documenti relativi alla figura di Dino Vannucci, per la maggior parte in fotocopia.
È possibile individuare un nucleo di carte riguardanti la partecipazione del soggetto produttore alla Prima guerra mondiale: tre fotografie del 1915-1916, decreti, nomine, certificati e comunicazioni relativi alla promozione a grado di sottotenente di complemento del 3° Reggimento alpini, al distintivo d’onore per la ferita riportata a Monte Vodil il 21 ottobre 1915, al collocamento in congedo assoluto perché “inabile al servizio militare”, alla pensione di guerra, alla concessione della croce al merito di guerra, della medaglia di bronzo al valor militare e di altri riconoscimenti.
Un secondo nucleo di documenti riguarda il percorso di studio e la carriera di Vannucci. Si conservano attestati, certificati, diplomi relativi al conseguimento della licenza liceale classica presso il Liceo ginnasio Galileo di Firenze, agli esami e alla laurea conseguiti presso la Facoltà di medicina e chirurgia del Regio Istituto di studi superiori di Firenze, a corsi di perfezionamento frequentati a Firenze e a Londra, al servizio svolto presso vari Istituti, alla nomina di assistente volontario presso la cattedra di Anatomia patologica del già menzionato Regio Istituto di Firenze, all’abilitazione alla libera docenza di Anatomia e istologia patologica e di Patologia speciale chirurgica presso le università e gli Istituti superiori, alla nomina di coadiutore presso la Clinica chirurgica della Regia Università degli studi di Padova. Sono presenti anche lettere di referenze di alcuni professori, tra cui Guido Banti e Giulio Chiarugi. Alcune lettere e documenti riguardano invece l’attività di Vannucci in Brasile, in particolare il suo lavoro quale direttore e primario di Chirurgia nel reparto uomini dell’Ospedale Umberto I di San Paolo.
Tra i documenti personali si segnalano anche un certificato di matrimonio con Caterina France Oberlé, una carta d’identità rilasciata da Comune di Firenze, un certificato di morte, un atto relativo all’imbalsamazione del suo corpo.
Un’altra parte della documentazione è relativa al ricordo postumo di Dino Vannucci: una trentina di ritagli da vari giornali brasiliani (1937-1938); pagine de «La settimana del Fanfulla» di San Paolo (10-16 febbraio 1983), contenenti un articolo di Amedeo Bobbio; il ricordo di L. Castaldi, "In memoria di Dino Vannucci (1895-1937)", Siena, Arti grafiche San Bernardino, 1938; il dattiloscritto "In memoria di Dino Vannucci nel trigesimo della sua Morte", di A. Bozzini; alcune lettere ricevute dalla moglie e dalla famiglia in seguito alla morte del congiunto.
Il fondo contiene infine tre pubblicazioni di Vannucci, relative rispettivamente ai tumori del cuore (1923), allo sviluppo e alla morfologia dello spazio soprasternale (con L. Castaldi, 1926), alla febbre gialla (1934).


Documentazione collegata:
I documenti originali da cui sono state realizzate le copie contenute in questo fondo si trovano nell’archivio privato di Marta Vannucci, presumibilmente rimasto agli eredi in seguito alla morte di quest’ultima avvenuta nel gennaio 2021

La documentazione è stata prodotta da:
Vannucci Dino

La documentazione è conservata da:
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea - ISRT


Bibliografia:
M. Vannucci, "Un italiano che non mollò. Dino Vannucci (1895-1937) medico antifascista fiorentino da Italia Libera al Brasile", Firenze, Nardini, 2013

Redazione e revisione:
Bonsanti Marta, 2022/02, prima redazione
Borgia Claudia, 2022/02/10, supervisione della scheda
Morotti Laura, 2022/02, revisione

Modalità di consultazione:
Consultabile secondo le modalità e gli orari dell'Istituto.


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