Estremi cronologici: 1862 - 1960
Note alla datazione: I documenti sono in prevalenza datati dagli anni Dieci alla fine degli anni Quaranta del XX secolo.
Consistenza: docc. 744
Storia archivistica: I documenti sono stati raccolti nel corso degli anni a partire dalla fondazione dell’ISRT. Nella raccolta erano stati inseriti anche manifesti, opuscoli e volantini che, pur essendo donati insieme ad altra documentazione, ne venivano separati in ragione della loro tipologia. Nel 2020, in occasione della digitalizzazione di tutti i manifesti, opuscoli e volantini confluiti in tale collezione, i documenti che erano stati estrapolati dai fondi di appartenenza (riconoscibili attraverso timbri) sono stati ricondotti al fondo di origine. L’attuale raccolta contiene ciò che è rimasto in seguito a tale operazione.
È stato dichiarato di interesse storico particolarmente importante dalla Soprintendenza archivistica e bibliografica della Toscana.
Descrizione: La raccolta contiene materiale di propaganda relativo ad un arco temporale che copre per la maggior parte la prima metà del XX secolo. Si tratta di documenti di varia tipologia, per lo più volantini, opuscoli e manifesti (con una netta prevalenza dei primi), diffusi da partiti, sindacati, associazioni, comitati ed enti diversi riconducibili ad un ambito sia locale (fiorentino e toscano) sia nazionale.
È rappresentato il mondo socialista, a partire dalle società operaie della seconda metà dell’Ottocento fino al PSI del secondo dopoguerra, passando per il PSU degli anni Venti, il PSI Sezione dell’Internazionale operaia socialista dei primi anni Trenta, il PSIUP del 1944. Vari documenti sono prodotti negli ambienti degli espatriati antifascisti in Francia, in particolare dalla Concentrazione antifascista e soprattutto da Giustizia e libertà, di cui si conservano molti opuscoli, fogli volanti, buoni per la sottoscrizione. Sono presenti inoltre gli altri soggetti politici avvicendatisi nella prima metà del XX secolo con successive articolazioni e denominazioni: il Partito comunista, con il Partito comunista d’Italia degli anni Venti e Trenta, la Federazione giovanile comunista d’Italia, il Soccorso rosso, il PCI della Resistenza e del secondo dopoguerra; il Partito d’Azione (di cui si segnalano numerosi francobolli per la sottoscrizione) e alcuni movimenti che ne hanno raccolto l’eredità morale e politica, come Unità popolare; il mondo cattolico, dall’Unione popolare fra i cattolici d’Italia alla Democrazia cristiana degli anni Quaranta. E poi ancora si ricordano l’Unione anarchica italiana, il Partito repubblicano, il Partito democratico sociale italiano, il Partito liberale, il Partito nazionale monarchico, il Partito democratico del lavoro, il Movimento sociale italiano, l’Uomo qualunque, oltre a organizzazioni sindacali come l’Unione sindacale italiana, la Confederazione generale del lavoro, il sindacato ferrovieri italiani.
La maggior parte dei documenti è relativa ad alcuni importanti snodi storico-politici. Una sezione è legata al periodo dell’occupazione tedesca durante la Seconda guerra mondiale, con volantini diffusi prevalentemente a Firenze sia in funzione anti-partigiana e anti-alleata dalla Repubblica sociale italiana, dal Partito nazionale fascista, dalla Xª Divisione MAS, dalle Forze armate tedesche, sia in funzione opposta dagli Alleati, dal Comitato toscano di liberazione nazionale (si segnalano in particolare i titoli del “prestito della libertà” per l’anno 1944), dal Comitato di agitazione della provincia di Firenze, dai Gruppi di azione patriottica e dai maggiori partiti antifascisti.
Altri momenti rappresentati sono il referendum istituzionale e le elezioni politiche del 2 giugno 1946 (con appelli a favore della Repubblica o della monarchia, e vari documenti del Blocco democratico della Ricostruzione e del Partito d’Azione) e le elezioni politiche del 18 aprile 1948 (con una nutrita propaganda del Fronte democratico popolare, da una parte, e della DC in funzione anticomunista dall’altra).
Oltre ai documenti e agli enti summenzionati si ricordano infine materiale della Légion Nationale Belge (primi anni Trenta) e bollettini, circolari, testi di legge, programmi di iniziative diffusi da associazioni, circoli, movimenti e comitati occasionali.
Altri momenti rappresentati sono il referendum istituzionale e le elezioni politiche del 2 giugno 1946 (con appelli a favore della Repubblica o della monarchia, e vari documenti del Blocco democratico della Ricostruzione e del Partito d’Azione) e le elezioni politiche del 18 aprile 1948 (con una nutrita propaganda del Fronte democratico popolare, da una parte, e della DC in funzione anticomunista dall’altra).
Oltre ai documenti e agli enti summenzionati si ricordano infine materiale della Légion Nationale Belge (primi anni Trenta) e bollettini, circolari, testi di legge, programmi di iniziative diffusi da associazioni, circoli, movimenti e comitati occasionali.
Strumenti di ricerca:
Mirco Bianchi, Marta Bonsanti, Simone Lisi, Francesco Mascagni, Maria Caterina Sechi, Sguardi politici. Manifesti, volantini e opuscoli nella propaganda politica
Siti web:
Collezione ISRT – Manifesti, opuscoli e volantini
La documentazione è stata prodotta da:
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea - ISRT
La documentazione è conservata da:
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea - ISRT
Redazione e revisione:
Bonsanti Marta, 2022/02, prima redazione
Borgia Claudia, 2022/02/10, supervisione della scheda
Borgia Claudia, 2024/07/26, revisione
Morotti Laura, 2022/02, revisione
Modalità di consultazione:
Consultabile secondo le modalità e gli orari dell'Istituto.