fondo
Estremi cronologici: 1583
Note alla datazione: con documentazione successiva al 1926
Consistenza: Unità 30
Descrizione: Il fondo, che corrisponde alla sezione XXI della «Guida», riunisce la produzione epistolare di carattere prevalentemente personale di alcune autorità ed esponenti del clero veronese, con una certa continuità a partire dalla metà del sec. XIX. La documentazione è raccolta in buste intitolate ai vescovi di Verona Gian Matteo Giberti (1524 - 1543), Agostino Valier (1565 - 1606), Pietro Aurelio Mutti (1841 - 1851), Luigi Guglielmi (1852 - 1853), Benedetto Riccabona (1854 - 1861), Luigi di Canossa (1861 - 1900), Bartolomeo Bacilieri (1900 - 1923), Girolamo Cardinale (1923 - 1954), Giovanni Urbani (1955 - 1958), e inoltre ad alcuni sacerdoti e religiosi : mons. Giuseppe Chiot, mons. Luchini, don Sempreboni, mons. Grazioli (contemporanei di Girolamo Cardinale), Don Giuseppe Trecca (cfr. «Carte Giuseppe Trecca», mons. Giuseppe Venturi, il vicario generale Giobatta Pelosi (contemporaneo di Bartolomeo Bacilieri). Infine comprende il carteggio dal 1911 al 1940, tra Antonio Cogo e don Giovanni Calabria relativo all´attività dell´istituto fondato da quest´ultimo (cfr. «Istituti e congregazioni religiose e laicali - Istituti e congregazioni»). Solo per le carte del card. Bartolomeo Bacilieri esiste «una distribuzione del materiale fatta presumibilmente durante il suo episcopato (1900 - 1923) per argomenti: Santa Sede, Conferenza Episcopale Triveneta, sacerdoti, religiosi» (cfr. «Guida», p. 71 - 72). Il fondo, di recente costituzione e ancora in via di formazione, contiene anche materiale estrapolato da altre serie dell´archivio, tra cui «Protocollo», «Protocollo civile», «Atti della cancelleria», «Visite pastorali» e si integra con «Archivi personali dei vescovi diocesani e vicari generali».
La documentazione è conservata da:
Curia diocesana di Verona. Archivio storico