Sede: San Massimo (Campobasso)
Date di esistenza: 1751 - , L'estremo remoto di esistenza è desunto dalla documentazione d'archivio.
Intestazioni:
Comune di San Massimo, San Massimo (Campobasso), 1751 -, SIUSA
San Massimo è un comune di origine medioevale. Le prime notizie storiche risalgono al regno di Carlo D'Angiò. Dal 1546 fino all'eversione della feudalità appartenne alla famiglia Di Gennaro. San Massimo ha fatto sempre parte del Contado di Molise. Nel 1799 fu assegnato al dipartimento del Sangro ed al cantone di Baranello.Con Legge 19 gennaio 1807, n.14, il comune entrò a far parte del governo di Boiano e in seguito con Regio Decreto del 4 maggio 1811, n.22, passò al distretto di Isernia; la situazione rimase inalterata dopo la Legge del 1° maggio 1816, n.360.
Attualmente San Massimo fa parte della provincia di Campobasso e dell'arcidiocesi di Campobasso-Boiano.
Condizione giuridica:
pubblico
Tipologia del soggetto produttore:
ente pubblico territoriale
Profili istituzionali collegati:
Comune (Regno di Napoli), 1806 - 1815
Comune, 1859 -
Universitas (Regno di Napoli), sec. XIII - 1806
Comune (Regno delle due Sicilie), 1816 - 1860
Complessi archivistici prodotti:
Comune di San Massimo (fondo)
Stato civile del Comune di San Massimo (fondo)
Redazione e revisione:
Santilli Antonietta, 2007.12.05, revisione