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Montecatini - Società generale per l'industria mineraria e chimica. Miniera di Formignano in Borello

Sede: Cesena (Forlì-Cesena)
Date di esistenza: 1917 - 1962

Intestazioni:
Miniera di Formignano in Borello, Cesena (Forlì-Cesena), sec. XVI - 1962, SIUSA
Montecatini - Società generale per l'industria mineraria e chimica. Miniera di Formignano in Borello, Cesena (Forlì-Cesena), 1917 - 1962, SIUSA

Altre denominazioni:
Miniera di Formignano in Borello, sec. XVI - 1962

La Montecatini nel 1917 acquisì le concessioni per lo sfruttamento della miniera di zolfo di Formignano, località di Borello, frazione del comune di Cesena, le cui prime escavazioni risalgono al 1556 e che ebbe il suo periodo di sviluppo nell'Ottocento quando il conte Giovanni Cisterni riuscì a rastrellare ingenti capitali e ad acquistare la miniera, rilevandola dalla Ditta Luigi Trezza, poi dal 1904 Società anonima miniere solfuree Trezza-Albani-Romagna.
La miniera di zolfo di Formignano comprendeva il complesso di miniere Busca-Montemauro e Luzzena-Formignano che, originariamente distinte, a seguito dell'ampliamento delle gallerie sotterranee erano diventate comunicanti tra loro.
La direzione era affidata ad un ingegnere minerario che ricopriva il ruolo di direttore generale e di direttore tecnico; l'amministrazione era affidata ad un segretario che si occupava del coordinamento degli uffici contabilità, magazzino e personale; l'Ufficio Tecnico si occupava di progettare planimetrie, carte topografiche e disegni operativi per i lavori alle gallerie, le discenderie, gli avanzamenti, i tagli di coltivazione ed altri interventi. Alle dipendenze della Montecatini vi era anche un medico di miniera che si occupava della salute dei minatori.
Il giacimento, che era strettamente legato alla Raffineria di Cesena, di cui si serviva per trasformare il minerale grezzo, fu chiuso temporaneamente negli anni 1920-1923, a causa della crisi dell'industria zolfifera, e durante la seconda guerra mondiale. Dopo un tentativo, fallito, di esplorare una nuova zona alle estremità delle gallerie all'undicesimo livello, fu chiuso definitivamente nel 1962 in quanto la lavorazione, per l'impoverimento dello strato solfifero e la profondità raggiunta, era diventata antieconomica.

Condizione giuridica:
privato

Tipologia del soggetto produttore:
ente economico/impresa

Soggetti produttori:
Montecatini - Società generale per l'industria mineraria e chimica, collegato
Montecatini - Società generale per l'industria mineraria e chimica. Raffineria di Cesena, collegato
Società anonima miniere solfuree Trezza-Albani-Romagna, collegato

Per saperne di più:
"L'industria degli zolfi di Romagna e Marche", I parte - filmato realizzato nel 1924 a cura della Montecatini, restaurato nel 2004, fa parte del fondo Edison dell'Archivio nazionale del cinema di impresa.
"L'industria degli zolfi di Romagna e Marche", II parte - filmato realizzato nel 1924 a cura della Montecatini, restaurato nel 2004, fa parte del fondo Edison dell'Archivio nazionale del cinema di impresa.
"L'industria degli zolfi di Romagna e Marche", III parte - filmato realizzato nel 1924 a cura della Montecatini, restaurato nel 2004, fa parte del fondo Edison dell'Archivio nazionale del cinema di impresa.
Homolaicus. Arte. Storia di Cesena. Zolfo a Cesena. Amarcord di Formignano
Miniere Romagna. Le miniere nel cesenate. Miniera di Formignano

Complessi archivistici prodotti:
Miniera di Formignano (fondo)


Redazione e revisione:
Crociati Silvia, 2013/05/20, prima redazione
Crociati Silvia, 2013/09/03, rielaborazione
Menghi Sartorio Barbara**, 2013/08/21, revisione
Menghi Sartorio Barbara**, 2013/11/16, supervisione della scheda


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