architetto, 1812 - 1867
primo architetto misuratore di casa Savoia, 1843 -
ispettore di I classe del Corpo Reale del Genio civile, 1854 -
ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro, 1857 - 1867
Intestazioni:
Melano, Ernest, architetto, (Pinerolo 1792 - Torino 1867), SIUSA
Nato a Pinerolo nel 1792 Ernest Melano si laurea in architettura civile presso l'Università di Torino il 7 maggio 1812, diplomandosi anche misuratore. Nel 1816 è nominato disegnatore del Congresso di Architettura e l'anno successivo riceve l'incaricodi stendere il progetto di ingrandimento della città verso il Po. Entrato nel Corpo Reale del Genio Civile come tenente ingegnere di II classe, nel 1817 ne è nominato disegnatore. Nel maggio del 1820 viene destinato al Servizio dei Ponti e Strade della Provincia di Alba, ma nel giugno dello stesso anno la sua attività si trasferisce oltr'alpe in seguito alla nomina di membro della Commissione dei Confini del Ducato di Savoia, nel 1823 si trasferisce a Chambery. Nello stesso anno viene promosso ingegnere di prima classe del Servizio dei Ponti e Strade. Sposa Luisa Ceppi. Nel 1824 riceve da Carlo Felice l'incarico di restaurare l'abbazia di Hautecombe e alla conclusione della prima fase dei lavori è insignito della croce dei SS. Maurizio e Lazzaro. Incaricato nel 1828 di nuove opere a Hautecombe, Melano visita, su incarico di Carlo Felice, i monumenti gotici presenti in altri paesi soggiornando un mese a Parigi.
Promosso ingegnere capo di circondario nel 1833, è richiamato a Torino e nominato architetto di Sua Maestà e posto a capo dell'Ufficio d'Arte. Primo architetto era allora Carlo Bernardo Mosca, primo architetto misuratore era Ferdinando Bonsignore. Dal 1834 entra a far parte del Congresso Permanente delle Acque e delle Strade. Socio corrispondente dell'Accademia di Belle Arti di Milano (1834), socio d'onore dell'Accademia di Belle Arti di Carrara (1833) e accademico dell'Accademia Albertina di Belle Arti di Torino (1837). Nel 1843, poco dopo la morte del Bonsignore, viene nominato primo architetto misuratore di Sua Maestà, mantenendo la direzione dell'Ufficio d'Arte dalla quale è dispensato nell'ottobre del 1853 per motivi di salute. Nel 1854 riceve la promozione come Ispettore di I classe del Corpo Reale del Genio civile e nel febbraio del 1857 è decorato ufficiale dell'Ordine dei SS. Maurizio e Lazzaro. benchè collocato a riposo nel 1858 riceve ancora l'incaricato dei lavori presso l'Aula del Senato in Palazzo Madama. Muore a Torino nel 1867.
Complessi archivistici prodotti:
Melano Ernest (fondo)
Redazione e revisione:
Bodrato Enrica, 2011/04/14, prima redazione
Caffaratto Daniela, 2012/11/06, supervisione della scheda