Seat: Sesto Fiorentino (Firenze)
Date of live: 1943 lug. 25 - 1945 lug. 31, L'estremo recente fa riferimento all'ultima seduta del Comitato di cui si conosce la data certa. Il documento più recente conservato data il 9 maggio 1947.
Headings:
Comitato di liberazione nazionale - CLN di Sesto Fiorentino, Sesto Fiorentino (Firenze), 1943 - 1945, SIUSA
La data esatta di costituzione del Comitato di liberazione nazionale - CLN di Sesto Fiorentino non è nota, ma sappiamo che il Comitato si costituì già all'indomani della caduta del regime fascista. La ratifica provvisoria del Comitato in attesa dei membri del Partito liberale italiano - PLI avvenne il 13 dicembre 1944 con la seguente composizione: Giulio Bruschi presidente (Partito comunista italiano - PCI), Alfio Paoletti (PCI), Lorenzo Vezzosi (Democrazia cristiana - DC), Lamberto Corti (DC), Loris Parenti (Partito socialista italiano di unità rpoletaria - PSIUP), Arturo Cecchi (PSIUP), Ernesto Conti (Partito d'azione - PDA), Delio Granchi (PDA). Prima di questa ratifica si registrò un incidente diplomatico quando il PDA nominò come suo rappresentante in seno al CLN un ex-fascista, subito sostituito da Delio Granchi l'11 dicembre 1944. Dalla corrispondenza tra CLN e Comitato toscano di liberazione nazionale - CTLN si deducono rapporti conflittuali: spesso il Comitato toscano si trovò a riprendere il CLN sestese per un linguaggio ai limiti dell'irrispettoso, e viceversa il Comitato di Sesto sottolineò più di una volta la scarsa efficienza del CTLN nel risolvere le questioni poste. I dissapori si acuirono in particolar modo a causa del dilungarsi di una pratica. Tra il novembre 1944 e l'aprile 1945 il CLN imputò al CTLN poca attenzione in merito alla nomina a membro del consiglio d'amministrazione dell'Ufficio trasporti di Firenze di un noto fascista sestese. Il 13 aprile 1945 venne ratificata una nuova composizione: Rindo Rindi Presidente (PCI), Loris Parenti (PSIUP), Lorenzo Vezzosi (DC), Ernesto Conti (PDA). Seguirno altre deleghe: Edgardo Gemmi (PCI) il 14 aprile 1945; Lamberto Corti (DC) il 18 aprile 1945; Delio Granchi (PDA) il 12 giugno 1945. Arturo Cecchi venne sostituito da Ulisse Cecchi (PSIUP) il 6 maggio 1945. La data esatta di scioglimento del CLN di Sesto Fiorentino non è nota, ma sappiamo con certezza che avvennero sedute del Comitato almeno fino al 31 luglio 1945.
Legal position:
pubblico
Type of creator:
comitato di liberazione nazionale e organizzazione della Resistenza
stato
Connected institutional profiles:
Comitato di liberazione nazionale - CLN, 1943 - 1946
Generated archives:
Comitato di liberazione nazionale - CLN di Sesto Fiorentino (fondo)
Sources:
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea, Comitato toscano di liberazione nazionale, b. 29 Ufficio Regionale, Costituzione I.S.R.
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea, Comitato toscano di liberazione nazionale, b. 32, Ufficio Regionale - CLN prov. Fi, fasc. l-v, fasc. Sesto Fiorentino
Bibliography:
P. MENCARELLI, La dialettica centro-periferia tra il CTLN e la sua rete periferica nell’area fiorentina, in "Dopo la liberazione. L’Italia nella transizione tra la guerra e la pace: temi, casi, storiografia", a cura di I. Botteri, San Zeno Naviglio, Grafo, 2008, pp. 169-193
1943 - 1945. La liberazione in Toscana, introduzione di I. TOGNARINI, Firenze, Giampiero Pagnini editore, 1994, voll. 2, vol. I, p. 100
S. ROGARI, Il CTLN ed i CLN provinciali e locali fra cospirazione e costruzione della democrazia, in Al di qua e al di là della Linea Gotica. 1944-1945: aspetti sociali, politici e militari in Toscana e in Emilia-Romagna, a cura di L. ARBIZZANI, Bologna-Firenze, Regioni Emilia Romagna e Toscana, 1993, pp. 263-279
Editing and review:
Lanzini Marco, coordinatore nazionale revisione schede Rete Parri, 2023/10/04, supervisione della scheda
Mascagni Francesco, 2011/02/07, prima redazione
Mascagni Francesco, 2023/10/04, rielaborazione