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Comitato di liberazione nazionale - CLN di Castelfiorentino

Seat: Castelfiorentino (Firenze)
Date of live: 1943 set. 25 - 1946 ott.

Headings:
Comitato di liberazione nazionale - CLN di Castelfiorentino, Castelfiorentino (Firenze), 1943 - 1946, SIUSA

Derivazione di un preesistente comitato formato il 25 luglio 1943 dal Partito comunista italiano - PCI, il Comitato di liberazione nazionale - CLN di Castelfiorentino fu costituito il 25 settembre 1943 dai comunisti Euro Salvadori, David Bastianoni, Otello Sandonnini, Libero Falorni, Angiolo Barzotti. Durante il periodo clandestino, il CLN si occupò di indirizzare i partigiani locali e dei paesi limitrofi nelle brigate garibaldine Lavagnini e Boscaglia operanti nelle provincie di Grosseto e Siena e, dal gennaio 1944, costituì nuove formazioni clandestine che operano nelle campagne nonché un Gruppo di azione patriottica - GAP attivo nel territorio urbano. Il CLN inoltre gestì gli approvvigionamenti, organizzò la propaganda clandestina in tutta la zona compresa fra Empoli e Colle Val d'Elsa, promosse raccolte fondi per sostenere le famiglie dei perseguitati politici. Già alla fine del giugno 1944 aveva in mano la direzione del Comune, e nel periodo critico del passaggio del fronte curò la tutela dell'ordine pubblico e del vettovagliamento. Dopo la liberazione di Castelfiorentino, avvenuta il 23 luglio 1944, il CLN provvide immediatamente alla nomina dell'amministrazione comunale nell'attesa delle disposizioni del Governo militare alleato - AMG. Gestì gli approvvigionamenti, i provvedimenti epurativi, la composizione, la designazione delle cariche e degli incarichi nei diversi enti, la lotta al mercato nero. Per quanto riguarda la composizione del Comitato, si verificarono tensioni con l'AMG che non accettava la designazione a sindaco provvisorio di Lionello Gilardetti e ne pretese la sostituzione con Giuseppe Muscas. Il 19 agosto 1944 il CLN era così costituito: Lionello Gilardetti (presidente), Mario Lensi (segretario), Alberto Baonoli, Ovidio Baranti, Felice De Vittorio, Nello Landonnini, Dante Lari, Engels Leoncini, Victor Hugo Maggiorelli, Giuseppe Muscas, Guido Tafi, Giacomo Zaccardi. Il 12 aprile 1945 il CLN fu ratificato dal Comitato toscano di liberazione nazionale - CTLN con la seguente composizione: Nello Gilardetti (PCI), presidente; Otello Sandonnini (PCI); Torello Ciapetti (Partito socialista di unità proletaria - PSIUP); Nello Allegri (PSIUP); Alberto Saroldi (Democrazia cristiana - DC) e Guido Tafi (DC). Si tratta tuttavia di una ratifica provvisoria perché, in linea col principio della partecipazione paritetica dei partiti alle organizzazioni ciellenistiche, il CTLN attendeva che il comitato nominasse anche dei rappresentanti per il Partito d'azione e per il Partito liberale italiano. Il 23 aprile 1945 entrarono dunque gli esponenti azionisti Hilda Niederbacher e Leopoldo Bagnoli - quest'ultimo poi sostituito da Silvio Tognotti -, e il 17 settembre successivo risultavano designati i liberali Sergio Meloni e Tito Giovannelli, che si dimisero il 6 gennaio del 1946. La composizione del Comitato subì altre modifiche: in sostituzione di Nello Allegri e Torello Ciapetti, per il PSIUP entrano Ovidio Falorni e Giovanni Chiarugi, ai quali si aggiunge per un certo periodo Niccolò Caparrini, che diviene poi unico rappresentante ed infine fu affiancato da Gaeta Boccacci. L'Ufficio stralcio del CLN risultava ancora attivo nell'ottobre del 1946.

Legal position:
pubblico

Type of creator:
comitato di liberazione nazionale e organizzazione della Resistenza
stato

Connected institutional profiles:
Comitato di liberazione nazionale - CLN, 1943 - 1946

Generated archives:
Comitato di liberazione nazionale - CLN di Castelfiorentino (fondo)


Sources:
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea, Comitato toscano di liberazione nazionale, b. 29 Ufficio Regionale, Costituzione I.S.R.
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea, Comitato toscano di liberazione nazionale, b. 31, Ufficio Regionale - CLN prov. Fi, fasc. b-i, fasc. Castelfiorentino

Bibliography:
I. GJERMENI, L'archivio del Comitato di liberazione nazionale di Castelfiorentino (1919-1946). Inventario, tesi di laurea in archivistica, relatrice prof.ssa L. Giambastiani, Università degli studi di Firenze, Dipartimento SAGAS, corso di laurea magistrale in Scienze archivistiche e biblioteconomiche, a.a. 2012-2013, passim
P. MENCARELLI, La dialettica centro-periferia tra il CTLN e la sua rete periferica nell’area fiorentina, in "Dopo la liberazione. L’Italia nella transizione tra la guerra e la pace: temi, casi, storiografia", a cura di I. Botteri, San Zeno Naviglio, Grafo, 2008, pp. 169-193
1943 - 1945. La liberazione in Toscana, introduzione di I. TOGNARINI, Firenze, Giampiero Pagnini editore, 1994, voll. 2, vol. I, p. 69
S. ROGARI, Il CTLN ed i CLN provinciali e locali fra cospirazione e costruzione della democrazia, in Al di qua e al di là della Linea Gotica. 1944-1945: aspetti sociali, politici e militari in Toscana e in Emilia-Romagna, a cura di L. ARBIZZANI, Bologna-Firenze, Regioni Emilia Romagna e Toscana, 1993, pp. 263-279
L. FALORNI, La memoria della libertà. Il movimento partigiano in Valdelsa, Pisa, ETS, 1984, passim

Editing and review:
Bonsanti Marta, 2011/01/27, prima redazione
Bonsanti Marta, 2018/07, integrazione successiva
Borgia Claudia, 2019/01/11, supervisione della scheda
Lanzini Marco, coordinatore nazionale revisione schede Rete Parri, 2023/09/14, supervisione della scheda
Mascagni Francesco, 2023/09/14, rielaborazione
Morotti Laura, 2018/10, revisione


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