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Sede: Lastra a Signa (Firenze)
Date di esistenza: 1944 set. - 1946 ago. 7

Intestazioni:
Comitato di liberazione nazionale - CLN di Lastra a Signa, Lastra a Signa (Firenze), 1944 ? - 1946, SIUSA

In assenza di documentazione non è possibile stabilire una data certa per la costituzione del Comitato di liberazione nazionale - CLN di Lastra a Signa. Risulta in attività nel settembre 1944, con una composizione che prevedeva la rappresentanza del Partito comunista italiano - PCI, del Partito socialista italiano di unità proletaria - PSIUP e della Democrazia cristiana, mentre inizialmente ne fu escluso il Partito d'azione - PDA, nonostante le proteste degli esponenti di quest'ultimo. All'11 dicembre 1944, data della ratifica, il CLN lastrigiano era dunque composto da: Mario Cecchi, presidente (PCI), Alvaro Agostini (PCI), Romano Del Perugia, cassiere (PSIUP), Domenico Brunelli (PSIUP), Riccardo Cappellini, segretario (DC), Antonio Caioli (DC). Soltanto il 18 gennaio 1945 venne immesso un rappresentante del Partito d'azione nella persona di Roberto Bagni. Nel corso dei mesi la composizione del CLN conobbe vari avvicendamenti. Dopo che il Comitato toscano di liberazione nazionale - CTLN, a causa di numerose irregolarità nella composizione dei CLN comunali della provincia di Firenze, con la circolare del 19 gennaio 1945 ha richiesto di inviare la designazione da parte dei partiti dei loro rappresentanti nei Comitati, seguono in ordine cronologico la sostituzione dei membri del PSIUP con Giovanni Gemmi e Ivo Pagnini (2 febbraio 1945), l'entrata dei rappresentanti del PDA Italo Fabiani e Lido Mari (9 febbraio 1945), la sostituzione di Alvaro Agostini con Donato Settimelli, entrambi comunisti (30 marzo 1945). La nuova formazionevenne ratificata dalla Segreteria generale del CTLN il 21 aprile 1945. Altre modifiche nella composizione videro, tra il maggio e il luglio del 1945, la sostituzione dei due componenti democristiani con Marcello Pandolfini e Rinaldo Nutini, quella dei due componenti socialisti con Giuseppe Calugi e Paride Guerrazzi, e quella di Marcello Pandolfini con il democristiano Oliverio Lombardini. Nei primi giorni dell'agosto 1945 il Comitato direttivo della DC chiese al CLN di rivedere la propria formazione, non essendo in grado di far fronte alla situazione creatasi in seguito alle dimissioni dei rappresentanti democristiani nel CLN e nel Consiglio comunale, che verranno presto sostituiti. In un verbale di riunione del 19 settembre 1945 fu ufficializzata la seguente distribuzione delle cariche: Ivo Pagnini presidente (PSIUP), Paride Guerrazzi segretario (PSIUP), Oliviero Lombardi controllo Sottocomitati (DC), Rinaldo Nutini alloggi (DC), Lido Mari cassa ed epurazione (PDA), Italo Fabiani cassa ed epurazione (PDA), Augusto Bercigli approvvigionamento (PCI), Armando Baldini ricostruzione (PCI). Dal 3 ottobre dello stesso anno l'azionista Fabiani fu sostituito da Aligi Badiani, e dal 20 novembre risultava la presenza di Vasco Galli al posto di Bercigli. Nel verbale di chiusura del Comitato, datato 7 agosto 1946, i membri presenti affermarono di aver cessato l'attività politica già dal 28 giugno, data del comunicato relativo allo scioglimento dei CLN emanato dal CTLN, e comunicarono di inoltrare a quest'ultimo tutta la documentazione inerente alla loro attività.
Alle dipendenze del CLN di Lastra a Signa operano i Sottocomitati di liberazione nazionale - SCLN di Ginestra Fiorentina e di Malmantile. Il 19 gennaio 1945 il primo risultava essere formato da Leopoldo Petrini e Giovanni Nunziati per la DC, Giuseppe Giovannini e Giorgio Frosali per il PSIUP, Giulio Giacomelli e Isidoro Fioravanti per il PCI. L'11 maggio al posto di Giovannini figura il socialista Guido Bertolucci. Il sottocomitato di Malmantile era formato invece da Ruggero Del Fante e Nello Corsinovi per il PSIUP, Arturo Del Fante e Edo Furno Del Fante per il PCI, Mario Taccetti e Giuseppe Maltinti per la DC. Anche i sottocomitati terminano la loro attività alla fine del giugno 1946.

Condizione giuridica:
pubblico

Tipologia del soggetto produttore:
comitato di liberazione nazionale e organizzazione della Resistenza
stato

Profili istituzionali collegati:
Comitato di liberazione nazionale - CLN, 1943 - 1946

Complessi archivistici prodotti:
Comitato di liberazione nazionale - CLN di Lastra a Signa (fondo)


Fonti:
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea, Comitato toscano di liberazione nazionale, b. 29 Ufficio Regionale, Costituzione I.S.R.
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea, Comitato toscano di liberazione nazionale, b. 32, Ufficio Regionale - CLN prov. Fi, fasc. l-v, fasc. Lastra a Signa

Bibliografia:
P. MENCARELLI, La dialettica centro-periferia tra il CTLN e la sua rete periferica nell’area fiorentina, in "Dopo la liberazione. L’Italia nella transizione tra la guerra e la pace: temi, casi, storiografia", a cura di I. Botteri, San Zeno Naviglio, Grafo, 2008, pp. 169-193
1943 - 1945. La liberazione in Toscana, introduzione di I. TOGNARINI, Firenze, Giampiero Pagnini editore, 1994, voll. 2, vol. I, p.83
S. ROGARI, Il CTLN ed i CLN provinciali e locali fra cospirazione e costruzione della democrazia, in Al di qua e al di là della Linea Gotica. 1944-1945: aspetti sociali, politici e militari in Toscana e in Emilia-Romagna, a cura di L. ARBIZZANI, Bologna-Firenze, Regioni Emilia Romagna e Toscana, 1993, pp. 263-279
D. BENELLI, Un ponte fra due castelli: fascismo e antifascismo nelle Signe; a cura di B. BORSARI, G. FOSSI, Firenze, Istituto Gramsci. Sezione Toscana, 1983 (stampa 2003), passim

Redazione e revisione:
Lanzini Marco, coordinatore nazionale revisione schede Rete Parri, 2023/09/21, supervisione della scheda
Mascagni Francesco, 2011/01/26, prima redazione
Mascagni Francesco, 2023/09/21, rielaborazione