Firenze 1814 mar. 13 - Porto Ercole (GR) 1891 giu. 20
senatore
possidente
Intestazioni:
Ricasoli, Vincenzo, possidente, politico (Firenze 1814 - Porto Ercole 1891), SIUSA
Vincenzo Ricasoli nacque a Firenze il 13 febbraio 1814. Terzogenito del barone Luigi Ricasoli e di Elisabetta Peruzzi subì l’influenza e il carattere inflessibile e determinato del fratello primogenito Bettino che avrebbe lasciato un'impronta marcata nella storia della loro famiglia e dell’Italia. Condivise con lui le passioni per la vita politica, l’impagno civile, l’agricoltura, la botanica e le scienze; lavorarono insieme al patrimonio familiare con le tenute in Maremma (1855) cercando di svilupparle e farle progredire con le prime macchine meccaniche per la mietitura prima e poi con l’introduzione in quelle zone della mezzadria. Fu eletto a Scansano nelle elezioni del 1861 e nel 1866 era colonnello di Stato maggiore nell’esercito del Regno nella battaglia di Custoza. Sviluppò i suoi interessi botanici fino a pubblicare degli scritti, nonché a impiantare nel 1869 alla Casabianca di Porto Ercole, primo in Italia, un giardino di “acclimatazione” o orto botanico come diremmo oggi, che dopo venti anni contava 1860 specie diverse. Nel 1881 fu nominato senatore del Regno nella XIV legislatura e durante tutta la vita ebbe un intenso scambio epistolare col fratello sulla vita politica e sulle vicende familiari, segno di un legame profondo. Morì a Porto Ercole il 20 giugno 1891.
Soggetti produttori:
Ricasoli Bettino, collegato
Complessi archivistici prodotti:
Ricasoli Bettino (fondo)
Bibliografia:
"Il barone Vincenzo Ricasoli generale e senatore del regno", Firenze, Tipografia di Mariano Ricci, 1891
P.L. Pini, " Vincenzo Ricasoli e l'azienda di Gorarella", Firenze, Olschki, 1980
Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Capetta Francesca, 2010/11/10, prima redazione