Firenze 1888 ago. 28 - Firenze 1974 giu. 9
politico
sindacalista
Intestazioni:
Mari, Mario, politico, antifascista, (Firenze, 1888 - Firenze, 1974), SIUSA
Nasce a Firenze il 28 agosto 1888 in una famiglia fortemente politicizzata. Sia il padre Olinto che lo zio Alfredo hanno partecipato intensamente all'attività del nascente movimento operaio fiorentino, militando nelle file internazionaliste. In particolare la figura dello zio, Alfredo Mari, aderente al movimento anarchico, esercita una forte influenza sul nipote Mario, che ne segue giovanissimo le orme. Dopo un soggiorno di circa due anni negli Stati Uniti Mario Mari rientra a Firenze nel 1913 e quando l'Italia entra in guerra è richiamato al fronte, dove rimane pur rifiutandosi di usare le armi. Al termine della guerra riprende l'attività politica, dedicandosi particolarmente alla sezione fiorentina dell'USI, di cui è segretario. Nel 1921 è arrestato e processato per motivi politici, ma poi assolto; in seguito a questo evento si trasferisce a Roma dove vive sotto stretta sorveglianza fino al 1926 quando, in seguito alle leggi speciali, viene assegnato al confino di Lipari, dove rimane fino alla primavera del 1928. Tornato a Firenze, è nuovamente sottoposto ad una strettissima vigilanza politica da parte della questura fiorentina. E' in questo periodo che matura la sua adesione al PCI. Durante la Resistenza si ritira nei pressi dell'Antella dove segretamente appoggia le azioni delle brigate partigiane del Chianti. Finita la guerra, partecipa attivamente alla ricostruzione del sindacato minatori della CGIL, di cui è per lunghi anni segretario nazionale. In seguito si dedica attivamente anche all'organizzazione del sindacato, pensionati, di cui diviene segretario provinciale e membro del direttivo nazionale. Muore a Firenze il 9 giugno 1974.
Complessi archivistici prodotti:
Collini Cesare (complesso di fondi / superfondo)
Bibliografia:
G. Verni, Mari, Mario, in Il movimento operaio italiano: dizionario biografico, 1853-1943, III, a cura di F. Andreucci e T. Detti, Roma, Editori Riuniti, 1977, pp. 311-313
Redazione e revisione:
Bonsanti Marta, 2010/10/28, integrazione successiva
Capetta Francesca, 1996, prima redazione
Morotti Laura, rielaborazione