fondo
Estremi cronologici: 1943 dic. 23 - 1974 mag. 1
Consistenza: fascc. 2
Storia archivistica: Le carte sono state donate all'Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea nel giugno 2011 dalla nipote Giovanna Lori Geddes Da Filicaia.
Descrizione: Il fondo si compone di due fascicoli. Il primo contiene comunicazioni e attestati relativi all'attività di direttore penitenziario di Mazzarisi e al suo contributo al salvataggio di beni e persone durante l'occupazione nazista, rilasciati dalle Forze Alleate, dalla Direzione generale per gli istituti di prevenzione e di pena del Ministero di grazia e giustizia, dalla Commissione di controllo politico del Comitato toscano di liberazione nazionale e dalla Commissione regionale toscana - Riconoscimento qualifica partigiano di Firenze.
Il secondo fascicolo è costituito da corrispondenza. Contiene lettere spedite tra il 1943 e il 1974 dai seguenti mittenti: Clarissa Torrigiani, Luigi e Amelia Chelucci, Armando Maltagliati (con postilla del col. Piero Incerpi), Roberto Martini, [?] Musiliami (Direzione generale per gli istituti di prevenzione e di pena del Ministero di grazia e giustizia), Delegazione assistenza emigranti e profughi ebrei-DELASEM, Francesco Bonservizi, Tristano Codignola (allegata a lettera di Alberto Cosattini a Tristano Codignola), Don Giulio Facibeni, Donato Dufour Berte. Contiene anche una lettera di Mario Targetti a Maria Carmela Mazzarisi Lori, figlia di Giovanni Battista.
Strumenti di ricerca:
Carte Giovan Battista Mazzarisi. Elenco di consistenza
La documentazione è stata prodotta da:
Mazzarisi Giovanni Battista
La documentazione è conservata da:
Istituto storico toscano della Resistenza e dell'età contemporanea - ISRT
Redazione e revisione:
Bonsanti Marta, 2018/07, prima redazione
Caramagno Alida, 2019/04/29, supervisione della scheda
Morotti Laura, 2018/10, revisione
Modalità di consultazione:
La consultazione dei documenti avviene solo su prenotazione (archivio@istoresistenzatoscana.it) nei giorni e negli orari di apertura dell'archivio, previa presentazione del Modulo di accesso all'archivio e autorizzazione della Direzione.