Seat: Blera (Viterbo)
Date of live: 1914 - 1994
Headings:
Opera pia Asilo Chiodi di Blera, Blera (Viterbo), 1904 - 1984, SIUSA
L'Opera pia Asilo infantile Chiodi trae origine dalla trasformazione di una precedente opera pia denominata Scuole pie femminili. Quest'ultima fu voluta dall'arciprete don Antonio Giliotti, il quale nel suo testamento dell'11 maggio 1746 stabiliva le regole della nuova Istituzione: finalità della Scuola era l'educazione futura delle fanciulle e zitelle di Blera; se ne indicava la sede, atta anche ad alloggio per le maestre e si sanciva l'erogazione di un capitale di 1000 scudi per il mantenimento. La Scuola fu retta dalle origini al 1873 da due maestre pie, le quali vivevano in parte con le rendite assegnate dal testatore, con il proprio lavoro e con i sussidi frequentemente ricevevano dalla comunità; l'insegnamento consisteva essenzialmente in lavori domestici ed atti di devozione e non contemplava il leggere e lo scrivere. Nel 1874 il Comune nominava un'insegnante elementare laica con l'obbligo di impartire insegnamenti attraverso i programmi statali e ne affidava l'amministrazione alla Congregazione di carità, destinando le rendite al mantenimento dell'istruzione. Il Consiglio comunale, con atto del 26/12/1879, deliberava di unificare le rendite della Scuola a quelle dell'Ospedale, ma tale proposta veniva respinta perché in palese contrasto con la volontà del testatore. Il 26/8/1880 la Sottoprefettura di Viterbo, per incarico del Ministero dell'Interno, pregava il Comune di istituire un asilo attraverso la conversione delle rendite della Scuola Pia, ma la Congregazione, ritenendo che queste ultime non sarebbero state sufficienti per mantenere un asilo, con deliberazione del 26/10/1890, le convogliava sull'Ospedale civico. Tale passaggio in realtà non ebbe mai luogo e molti anni più tardi, essendo cresciute nel frattempo le rendite dell'Istituto, la Congregazione con atto del 26/9/1907 deliberava di istituire, con le rendite della Scuola pia, un asilo infantile, la cui realizzazione, tuttavia, avvenne molto più tardi, grazie alle cospicue donazioni di G.B. Chiodi. Infatti il 21/9/1904 Angelo Chiodi, nominava erede dei suoi beni il nipote Giovanbattista Chiodi, il quale a sua volta, con testamento del 9/7/1912, stabiliva che i suoi possedimenti formassero un lascito per l'asilo infantile della Congregazione, con l'obbligo di imprescrittibilità ed inalienabilità. Con R.D. 2/4/1914 la scuola femminile fu trasformata in asilo infantile, intitolato al benefattore G.B. Chiodi, e venne stabilito di affidarne l'amministrazione alla Congregazione di carità la quale ne deliberò lo statuto nell'adunanza del 12/2/1914, poi modificato il 18/10/1916 e il 29/9/1918; lo statuto fu infine approvato con decreto luogotenenziale l'8/6/1919. Dopo la soppressione della Congregazione di carità, l'amministrazione dell'Asilo passò all'ECA e, cessato anche quest'ultimo (1977), la gestione dell'Ente venne affidata ad un Commissario straordinario, responsabile anche dell'opera pia Ospedale e del lascito De Sanctis, eletto dal Consiglio comunale di Blera, al quale rispondeva direttamente. L'Asilo è stato estinto ai sensi della legge 19/84 con decreto della Giunta Regionale n. 8191 dell'ottobre 1994
Legal position:
pubblico
Type of creator:
ente di assistenza e beneficenza
ente di istruzione e ricerca
Creators:
Scuole pie femminili di Blera, predecessore
Congregazione di carità di Blera, successore
Connected institutional profiles:
Istituto per l'istruzione del grado preparatorio: asilo nido e scuola materna, 1859 -
Generated archives:
Ente comunale di assistenza - ECA di Blera (complesso di fondi / superfondo)
Opera pia Asilo Chiodi di Blera (fondo)
Editing and review:
Barbafieri Adriana, 2005/10/12, revisione