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Medici Tornaquinci Aldobrando

Terranuova Bracciolini (Arezzo) 1909 ago. 14 - Milano 1947 ago. 2

Politico

Intestazioni:
Medici Tornaquinci, Aldobrando, politico, (Terranuova Bracciolini 1909 - Milano 1947), SIUSA

Aldobrando Medici Tornaquinci, marchese della Castellina, nacque a Terranuova Bracciolini il 14 agosto 1909 da Cosimo e Carmela Cigala Fulgosi. Trascorse gli anni giovanili in un ambiente familiare caratterizzato da un tacito dissenso nei confronti del regime. Iniziati gli studi di legge, li interruppe per darsi all'attività lavorativa e nel 1938 si fece promotore di una società per il commercio con l'estero, SAMEI (Società anonima Medici importazioni esportazioni) della quale si occupò per tutta la vita. Negli anni del regime maturò la sua adesione all'opposizione liberale e tra la fine del 1942 e l'inizio del 1943 si impegnò, insieme ad altri, nella costituzione di un gruppo fiorentino di area liberale, di cui fu rappresentante prima nel comitato interpartiti, poi nel Comitato toscano di liberazione nazionale. Di quest'ultimo fu poi nominato vice presidente.
Nella primavera del 1944 insieme a Eugenio Artom pubblicò un opuscolo dal titolo "Le nostre idee", una sorta di manifesto programmatico del gruppo liberale fiorentino, di cui Medici Tornaquinci si delineò subito come uno dei leader; in occasione della prima assemblea della sezione fiorentina del Partito liberale fu eletto presidente. Fece parte, inoltre, del comitato nazionale e della giunta esecutiva centrale del Partito. Nel dicembre di quell'anno fu nominato sottosegretario di Stato del Ministero dell'Italia occupata, istituito con il decreto luogotenenziale n. 395 del 12 dicembre 1944. Nel marzo del 1945, rivestendo tale qualifica, compì un importante viaggio nell'Italia del Nord, ancora occupata dalle forze nazi-fasciste, al fine di stabilire più saldi contatti con la Resistenza e i comitati di liberazione di quelle terre.
Sciolto il Ministero con decreto luogotenenziale n. 391 del 5 luglio 1945, Medici Tornaquinci rientrò a Firenze e riprese la sua attività politica in vista anche delle elezioni amministrative e per la Costituente. Dal 3 al 5 novembre 1945 si tenne a Firenze il primo congresso regionale toscano del Partito liberale, che elesse il comitato regionale, di cui Medici Tornaquinci fu presidente. Fece inoltre parte della commissione difesa della Consulta nazionale, fu nominato ispettore onorario per la Toscana del Ministero dell'Assistenza postbellica e fu eletto nell'Assemblea Costituente. Nel 1946, insieme ad altri, presentò le sue dimissioni dal Partito liberale, a causa della linea troppo conservatrice, e aderì al Partito repubblicano nelle cui liste si presentò alle elezioni amministrative dell'autunno di quell'anno. Morì prematuramente il 2 agosto 1947.

Complessi archivistici prodotti:
Medici Tornaquinci Aldobrando (fondo)


Bibliografia:
Annotazioni di Danilo De Micheli (dai precedenti dell’entrata in guerra al 25 luglio 1943), in G. BIANCHI, Perché e come cadde il fascismo. 25 luglio crollo di un regime, Milano 1970, p. 740
E. ARTOM, "Ricordo di A. Medici Tornaquinci", in «Il giornale dell’Elba», a. XI, n. 6, 10 aprile 1965
La delegazione alta Italia del PLI, a cura di E. CAMURANI, Bologna, 1971
La stampa clandestina liberale (1943-1945), in La stampa non periodica, Reggio Emilia, 1968
E. CAMURANI, "L’azione armata clandestina del partito liberale a Firenze", in «La Resistenza in Toscana», 7 dicembre 1968
"La missione al nord di Medici Tornaquinci", in «Energie nuove», IV (1967), n. 10-12
Resistenza e governo italiano nella missione Medici Tornaquinci, I, in «Il movimento di liberazione in Italia», 24 (maggio 1953)

Redazione e revisione:
Bonsanti Marta, 2011, integrazione successiva
Capannelli Emilio, revisione
Capetta Francesca, 1996, prima redazione
Malfatti Stefano, 2022/04/22, integrazione successiva
Mascagni Francesco, 2011, integrazione successiva
Morotti Laura, 2010, rielaborazione
Santolamazza Rossella, SIUSA nazionale, 2022/04/22, supervisione della scheda


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