Bibliotecario
Tipografo
Editore
Intestazioni:
Molini, Giuseppe, bibliotecario, tipografo, editore, (Firenze 1772 - Firenze 1856), SIUSA
Giuseppe Molini di Giuseppe (Firenze 17 dicembre 1772-20 dicembre 1856), libraio e bibliotecario seguì la tradizione paterna dedicandosi al commercio librario anche tramite una fitta rete di corrispondenti suoi familiari a Parigi e a Londra, all'editoria con la costituzione prima della Società "Molini, Landi e compagno" (1804-1818), che aveva sedi in Firenze e Pisa e una filiale a Venezia, e poi per mezzo della Tipografia "All'Insegna di Dante" (1820-1836); a tale principale attività si aggiunsero notevoli studi di carattere storico ed erudito con l'edizione di documenti ; ma soprattutto il suo nome resta legato alla direzione della Biblioteca Palatina di Firenze dal 1827 al 1834 a cui si dedicò con passione e competenza dando ad essa un'impronta europea per i numerosi acquisti di manoscritti e di edizioni rare effettuati a Londra, a Parigi e in Germania (vendita Hibbert, rapporti con Guglielmo Libri) oltre che a Firenze e in Italia (a necessario completamento della sua attività va indagato pure il Fondo imperiale e reale Corte dell'Archivio di Stato di Firenze che conserva parte dell'archivio della Biblioteca Palatina stessa) e successivamente al vasto progetto di riorganizzazione delle Biblioteche fiorentine e alla catalogazione degli incunaboli della Biblioteca Magliabechiana che offrì nuovo materiale e nuovi progressi rispetto al precedente catalogo Fossi-Follini. Nel progetto di riordinamento delle biblioteche fiorentine si inserì una vasta vendita dei duplicati della Magliabechiana (si tratta di 6.370 esemplari di cui circa 500 incunaboli). Suoi carteggi si conservano anche in numerose biblioteche italiane (come ad esempio a Forlì, Biblioteca Comunale Saffi, Fondo Piancastelli e a Pesaro, Biblioteca Oliveriana, Carteggio Petrucci).
Tra le opere: "Documenti di Storia Italiana copiati su gli originali autentici e per lo più autografi esistenti in Parigi", Firenze 1836-1837, 2 voll.; "Operette bibliografiche, con alcune lettere di distinti personaggi al medesimo precedute dalle notizie biografiche di esso scrite da G[iuseppe] A[iazzi]", Firenze, Cellini, 1858 (copia manoscritta di tipografia è l'attuale ms. BNCF, Fondo Principale II.V.75); "Codici manoscritti italiani della I. e R. Biblioteca Palatina: Fascicolo primo." Firenze, All'Insegna di Dante, 1833 (l'esemplare della BNCF, Sala Manoscritti, Cataloghi, 44 è interfoliato e con postille autografe dell'autore); "Progetto di riordinamento per le pubbliche librerie di Firenze presentato alla Commissione per il riordinamento suddetto da Giuseppe Molini membro della medesima il di 10 novembre 1846, con note aggiunte e correzioni", Firenze, Benelli, 1848; inoltre si conservano autografi in BNCF sia il "Catalogo delle edizioni del Sec. XV esistenti nella Pubblica Libreria Magliabechiana del 1854" in due volumi che il relativi catalogo topografico a cassette e il "Catalogo dei libri duplicati della pubblica e I. e R. Biblioteca Magliabechiana di Firenze che si offrono in vendita o in baratto", Firenze, Tipografia Galileiana, 1855 (già collocato Cons. Bibl. Gen. 878 ora nel Deposito manoscritti) con annotazioni del Molini stesso.
Complessi archivistici prodotti:
Molini Giuseppe (fondo)
Redazione e revisione:
Capannelli Emilio, revisione
Morotti Laura, 1996, rielaborazione
Scapecchi Piero, 1996, prima redazione