fondo
Estremi cronologici: 1936 - 1972
Consistenza: bb 12, carte sciolte
Storia archivistica: Il Fondo intitolato a Giulio Pacuvio, pseudonimo di Giulio Puppo, (Genova, 6 maggio 1910 - Genova, 1963), è stato donato al Civico Museo Biblioteca dell'Attore di Genova dalla moglie Carla Puppo nel 2002.
La carte conservate raccontano, attraverso corrispondenza, fotografie, ritagli stampa, copioni, la sua carriera di critico teatrale, regista, traduttore e sceneggiatore italiano. Collaborò con importanti scenografi e costumisti, come Mario Pompei, Emanuele Luzzati, Toti Scialoja, Giulio Coltellacci, Franco Laurenti, Veniero Colasanti e molto vasto fu il suo repertorio come regista con spettacoli di autori moderni, da T. S. Eliot a Eugene O'Neill Luigi Pirandello, Henrik Ibsen a Diego Fabbri.
Negli anni cinquanta curò imponenti messe in scena all'aperto di classici del teatro greco e si occupò anche di regie liriche e di sceneggiature cinematografiche.
La documentazione è descritta in dettagliati elenchi in formato File maker.
Descrizione: La documentazione si trova in buono stato ed è conservata in 12 buste e in carte sciolte per 1,10 ml.
Diverse le tipologie di documenti: 71 lettere, tra le quali troviamo corrispondenza dal 1936 al 1972, con, tra gli altri, Ugo Betti, Massimo Bontempelli, Anton Giulio Bragaglia, Lilla Brignone, Silvio d'Amico e Peppino De Filippo; 45 fotografie; 23 cartelline di ritagli stampa relativi a spettacoli diversi; 53 copioni manoscritti, dattiloscritti e volte annotati e con allegati; 14 programmi di sala. E ancora materiali per una antologia del radiodramma, curricula vitae, un progetto per una storia e antologia del teatro italiano, rubriche, appunti e fogli sparsi.
Strumenti di ricerca interni al fondo: Schedatura in formato digitale
La documentazione è stata prodotta da:
Puppo Giulio
La documentazione è conservata da:
Civico Museo Biblioteca dell'Attore del Teatro Stabile di Genova
Redazione e revisione:
Mezzani Donatella, 2018/12/03, revisione
Romano Antonio Salvatore, 2017/09/12, prima redazione