Tasti di scelta rapida del sito: Menu principale | Corpo della pagina | Vai alla colonna di sinistra

Colonna con sottomenu di navigazione


Contenuto della pagina


Guida on-line agli archivi non statali
Menu di navigazione

Comitato di liberazione nazionale - CLN di Ravenna

fondo

First and last date: 1944 mag. - 1946 giu.

Note to the date: con docc. dal 1936

Consistence: bb. 18

Archival history: Subito dopo lo scioglimento del Comitato di liberazione nazionale (CLN) di Ravenna avvenuto il 1° settembre 1946, il suo archivio passò nella disponibilità dell'Ufficio stralcio che fu investito dell'incarico di concentrare presso di sé e di procedere ad un primo ordinamento dei fondi dei CLN comunali e delle giunte popolari.
Nel 1968 gli ex responsabili dell'Ufficio stralcio donarono il complesso di fondi, compreso l'archivio del CLN provinciale di Ravenna, al locale Istituto storico della Resistenza. Presso la nuova collocazione, tra il 1968 e il 1977, l'archivio fu sottoposto ad un intervento di riordinamento e di descrizione curato da Luciano Casali.
Conservando e assecondando la suddivisione data alle carte dall'Ufficio stralcio del CLN, Casali suddivise la documentazione in 27 categorie, le quali furono ordinate alfabeticamente (da "Agricoltura" a "Vertenze") e condizionate all'interno di altrettante buste, o più verosimilmente cartelle (bb. 1-27); in coda alle categorie collocò le carte del Comitato finanziario del CLN (bb. 28-32, 34) e dello stesso Ufficio stralcio (b. 33). All'interno delle diverse partizioni Casali ordinò i 6.119 documenti secondo un rigido criterio cronologico e li suddivise in fascicoli mensili contrassegnandoli con lettere dell'alfabeto ricorrenti per ciascun mese ("a" per novembre, "b" per dicembre", "c" per gennaio, "d" per febbraio, "e" per marzo", "f" per aprile, "g" per maggio, "h" per giugno, "i" per luglio, "l" per agosto, "m" per settembre, "n" per ottobre).
L'Istituto pubblicò in quegli anni due strumenti di descrizione del fondo, entrambi a cura di Luciano Casali: il primo comparve all'interno della Guida agli archivi della Resistenza, edita nel 1974 dall'Istituto nazionale per la storia del movimento di liberazione in Italia (INSMLI) e comprendente l'esposizione sommaria del contenuto di tutte le 34 buste. Il secondo strumento, consistente in un catalogo dettagliato del contenuto delle prime 26 buste (corrispondenti alle categorie ordinate alfabeticamente), fu pubblicato nel 1977 come terzo e ultimo volume dell'opera Il movimento di liberazione a Ravenna.
Nel novembre 1977 un secondo deposito di 592 documenti, compiuto sempre dagli ex componenti dell'Ufficio stralcio, determinò l'accrescimento dell'archivio del Cln di Ravenna: in quella circostanza una porzione del materiale fu ricondotta alle categorie alfabetiche già individuate e condizionata nelle relative buste, mentre la restante documentazione, interamente riconducibile all'attività del Comitato finanziario, fu collocata in coda al fondo portandone la consistenza a 42 buste.
Una nuova descrizione sommaria dell'archivio - accresciuto dall'ultimo deposito - fu curata nel 1983 da Franco Casadio e pubblicata all'interno della Guida agli archivi della Resistenza edita dal Ministero per i beni culturali e ambientali. Come i precedenti strumenti di descrizione curati da Casali, anche quest'ultimo presentò l'archivio del Cln ravennate come facente parte della cosiddetta "Sezione D" del patrimonio archivistico conservato dall'Istituto storico.
All'inizio degli anni Ottanta il fondo del Cln è stato integrato da un ultimo deposito di materiale consistente in 5 buste.
Il più recente strumento di descrizione approntato sulla documentazione è stato curato nel 2004 da Enrica Cavina e reso disponibile all'interno del sistema informativo dell'Insmli; nel 2005 la medesima descrizione dell'archivio è stata pubblicata nella Guida agli archivi della Resistenza, a cura di Andrea Torre, edita nel 2005 dall'Insmli all'interno della «Rassegna degli Archivi di Stato».
L'ultima guida, nel rendere conto del patrimonio archivistico conservato dall'Istituto storico, abbandona le tradizionali "Sezioni" contrassegnate da lettere dell'alfabeto che avevano caratterizzato l'impostazione dei precedenti strumenti, ed individua due diversi fondi intestati al Cln: il primo, della consistenza di 5 buste, ignoto a tutti i precedenti inventari perché acquisito dall'Istituto all'inizio degli anni Ottanta; il secondo, della consistenza di 13 buste, corrispondente al complesso descritto da Casadio nel 1983: mentre le prime 11 buste contengono i documenti depositati nel 1968, le ultime 2 buste contengono i documenti depositati nel 1977.


Description: L'archivio si compone di circolari organizzative, verbali, corrispondenza e relativi registri di protocollo, relazioni sull'attività svolta, rapporti informativi di commissari, vertenze, pratiche inerenti il commercio, l'industria e l'agricoltura, pratiche di epurazione e stampa periodica. E' articolato in due principali sezioni corrispondenti ai differenti depositi: la prima è costituita dai documenti depositati all'Istituto storico all'inizio degli anni Ottanta (Cln di Ravenna, 1936 - 1946, bb. 5), la seconda dal materiale depositato tra il 1968 e il 1977 (Cln di Ravenna dopo la liberazione, mag. 1944 - giu. 1946, bb. 13). Quest'ultima sezione comprende anche la documentazione prodotta dal Comitato finanziario del Cln: circolari; verbali; corrispondenza; domande per sussidi; biografie, elenchi, schede personali e fotografie di staffette e di partigiani ammalati, feriti, caduti, dispersi o deportati; materiale amministrativo relativo alle giunte popolari.

Information on numbering items: La numerazione delle unità di conservazione ricalca i tre diversi depositi, pertanto la documentazione pervenuta nel 1968 è conservata nelle buste numerate da D/1 a D/11, la documentazione pervenuta nel 1977 è conservata nelle buste numerate da D-Appendice/1 a D-Appendice/2, la documentazione pervenuta all'inizio degli anni Ottanta è conservata nelle buste numerate da 1 a 5. La lettera "D" corrisponde ad una delle sezioni nelle quali si articolava il patrimonio archivistico dell'Istituto.

Finding aids:
Luciano Casali, Comitato di liberazione nazionale - CLN di Ravenna. Inventario sommario, 1974
Luciano Casali, Comitato di liberazione nazionale - CLN di Ravenna. Inventario analitico
Franco Casadio, Comitato di liberazione nazionale - CLN di Ravenna. Inventario sommario, 1983

The documents were created by:
Comitato di liberazione nazionale - CLN di Ravenna

The documents are kept by:
Istituto storico della Resistenza e dell'età contemporanea in Ravenna e provincia


Editing and review:
Alongi Salvatore, 2017/04/20, prima redazione
Caniatti Giovanna, 2018/11/10, supervisione della scheda
Menghi Sartorio Barbara**, 2023/03/08, rielaborazione


icona top