fondo
Estremi cronologici: 1517 - 1631
Consistenza: Unità 6: regg. 5, fasc. 1 in b. 1
Storia archivistica: La documentazione della Comunità di Scoppio fa parte del complesso documentario, costituito da carte gentilizie, dell'Azienda in questione e di altre istituzioni legate ai membri della famiglia Mimmi, che è stato dichiarato di notevole interesse storico in data 22 agosto 1997.
Dal febbraio 2016, grazie all'iniziativa dell'attuale erede della famiglia, è stato sottoposto ad un intervento di riordinamento ed inventariazione curato da Francesco Campagnani.
Non è dato sapere come tali carte siano in possesso della famiglia Mimmi.
Descrizione: Il fondo contiene: lo statuto approvato dalla Comunità di Scoppio nel 1636; un registro di Acta diversa, [1517-1535]; 2 libri delle entrate e delle uscite, 1554-1582 e [1598-1624]; un libro dei debitori della Comunità, 1579-1631; un fascicolo di documenti vari, [secc. XVI-XVII].
Ordinamento: In primo luogo è stata effettuata una ricognizione sistematica della documentazione, dislocata in più ambienti della sede di conservazione.
Nel corso del riordinamento sono stati poi individuati: il fondo della famiglia Mimmi, quello dell'Azienda agricola Mimmi, i fondi aggregati, tra cui quello della Comunità di Scoppio.
Informazioni sulla numerazione: Numerazione delle unità 1-6, della busta 1.
Strumenti di ricerca:
Francesco Campagnani, Mimmi di Acquasparta. Inventario dei fondi
La documentazione è stata prodotta da:
Comune di Acquasparta
Comunità di Scoppio
La documentazione è conservata da:
privato
Bibliografia:
Repertorio degli statuti comunali umbri, a cura di P. BIANCIARDI, M. G. NICO OTTAVIANI, Spoleto, Centro Italiano di Studi sull'Alto Medioevo, 1992, 250
Redazione e revisione:
Santolamazza Rossella, 2017/03/27, revisione
Modalità di consultazione:
A richiesta, contattando la Soprintendenza archivistica e bibliografica dell'Umbria (sab-umb@cultura.gov.it)