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Date of live: 1939 - 1975
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Istituti riuniti di ricovero - IRR di Spello, Spello (Perugia), 1939 - 1975, SIUSA
L'ente si costituì a seguito del decreto di concentramento del 27 marzo 1939, dall'Ente comunale di assistenza di Spello, delle opere pie aventi per scopo l'assistenza specifica e continuativa. Era stato chiamato "a reggere le sorti delle Opere Pie cittadine": l'Ospedale civile, l'Orfanotrofio maschile, l'Orfanotrofio femminile e il Ricovero per gli inabili. Il 6 novembre del 1939 il prefetto nominò il primo consiglio di amministrazione, che era composto, oltre che da un presidente di sua nomina, da un membro nominato dal segretario del Fascio di combattimento di Spello e da tre nominati dal podestà. Durava in carica quattro anni e i suoi membri erano rieleggibili. Dopo il 1945 la nomina dei tre membri di competenza podestarile fu affidata alla giunta comunale, mentre quella del presidente e del quarto membro rimasero attribuite al prefetto. Con l'istituzione della Regione Umbria, all'inizio degli anni Settanta del Novecento, queste due nomine passarono di competenza al presidente della giunta regionale e al consiglio regionale.
Nel 1949 gli Istituti riuniti di ricovero di Spello confermarono la convenzione di ricovero, già stipulata nel 1934, con le Suore francescane missionarie d'Egitto per l'affidamento delle bambine dell'Orfanotrofio femminile. Nello stesso anno una nuova convenzione venne stipulata con i Padri Somaschi del Collegio Vitale Rosi di Spello per l'affidamento, in via sperimentale, della gestione e direzione dell'Orfanotrofio maschile.
Nel 1951 venne stipulata una convenzione con l'Istituto nazionale per l'assicurazione contro le malattie per il ricovero degli assistiti presso l'Ospedale civile; negli anni successivi si aggiunsero anche altri enti mutualistici come l'Ente nazionale previdenza e assistenza ai dipendenti statali e l'Ente nazionale di previdenza per i dipendenti da enti di diritto pubblico. Nel 1970, dopo lunga gestazione, venne inaugurata la nuova sede della Casa di riposo del Ricovero per gli inabili. L'Ospedale civile, a seguito del decreto del 1 giugno 1970 n. 563, fu trasformato in ente ospedaliero autonomo, sottraendosi all'amministrazione degli Istituti riuniti di ricovero.
Con decreto del presidente della giunta regionale dell'Umbria del 2 aprile 1975, n. 312, gli Istituti riuniti di ricovero di Spello furono concentrati nell'Ente comunale di assistenza di Spello. Il concentramento riguardava solo il Ricovero per gli inabili, in quanto gli Orfanotrofi non erano più attivi e l'Ospedale era già divenuto autonomo.
Nel 1951 venne stipulata una convenzione con l'Istituto nazionale per l'assicurazione contro le malattie per il ricovero degli assistiti presso l'Ospedale civile; negli anni successivi si aggiunsero anche altri enti mutualistici come l'Ente nazionale previdenza e assistenza ai dipendenti statali e l'Ente nazionale di previdenza per i dipendenti da enti di diritto pubblico. Nel 1970, dopo lunga gestazione, venne inaugurata la nuova sede della Casa di riposo del Ricovero per gli inabili. L'Ospedale civile, a seguito del decreto del 1 giugno 1970 n. 563, fu trasformato in ente ospedaliero autonomo, sottraendosi all'amministrazione degli Istituti riuniti di ricovero.
Con decreto del presidente della giunta regionale dell'Umbria del 2 aprile 1975, n. 312, gli Istituti riuniti di ricovero di Spello furono concentrati nell'Ente comunale di assistenza di Spello. Il concentramento riguardava solo il Ricovero per gli inabili, in quanto gli Orfanotrofi non erano più attivi e l'Ospedale era già divenuto autonomo.
Legal position:
pubblico
Type of creator:
ente di assistenza e beneficenza
Creators:
Ospedale civico di Spello, collegato, 1939 - 1970
Ente comunale di assistenza - ECA di Spello, collegato, 1939 -
Ente ospedaliero Ospedale civico di Spello, collegato, 1970 -
Generated archives:
Istituti riuniti di ricovero - IRR di Spello (fondo)
Bibliography:
SOPRINTENDENZA ARCHIVISTICA PER L'UMBRIA, Le istituzioni pubbliche di assistenza e beneficenza in Umbria. Profili storici e censimento degli archivi, a cura di M. SQUADRONI, Roma, 1990 (Pubblicazioni degli Archivi di Stato. Strumenti, CVIII), 383-385
Editing and review:
Robustelli Giovanna, 2009/10/15, prima redazione
Robustelli Giovanna, 2023/11/15, integrazione successiva
Santolamazza Rossella, 2024/01/10, revisione
